Annalisa: “Non so ballare Tour”, si parte da Napoli il 16 giugno

C’è poco da fare, Annalisa Scarrone è un vero talento. Non lascia nulla al caso e la sua maturità artistica è in perfetto contrasto con la sua carta d’identità: giovanissima e già dotata di “grandi numeri”. Parte domenica 16 giugno da Napoli il “Non so ballare Tour“, noi abbiamo avuto la fortuna di vederla a Roma: uno spettacolo completo, privo di noia e adatto a tutte le età. C’è tanto pop, ma di fondo esce spesso l’anima jazz della cantante ligure. Senza contare la scelta delle cover, un mix a dir poco elegante: da Tenco a Georges Moustaki

LEGGI L’INTERVISTA AD ANNALISA

ANNALISA IN CONCERTO A ROMA – GUARDA LE FOTO

Dopo il successo delle due anteprime tour (Milano e Roma, maggio), tocca adesso a Napoli celebrare (o battezzare, fate voi) il “Non so ballare tour” (organizzato da F&P Group), che vedrà la Scarrone impegnata per tutta l’estate. Una band di alto spessore, che abbiamo avuto la possibilità di apprezzare dal vivo poco più di un mese fa: Andrea Lombardini (basso), Philipp Mer (batteria), Valerio De Paola (chitarre), Giuseppe Calamosca (tastiere/trombone/fisa) e Daniel Bestonzo (tastiere).

Queste le prime date confermate, presto altre saranno aggiunte:

16 giugno – Napoli – Mostra D’Oltremare
7 luglio – Vieste (FG) – Piazza della Marina Piccola
12 luglio – Nova Gorica (SLO) – Casinò Perla
15 luglio – Varallo Sesia (VC) – Piazza Vittorio Emanuele II
27 luglio – Sant’Anna di Lodè (NU) – Piazza Sant’anna

Annalisa presenterà live oltre ai brani dei due precedenti dischi (“Nali” e “Mentre tutto cambia”), le canzoni del suo ultimo album “Non so Ballare” (pubblicato il 14 febbraio per Warner Music) per un concerto di circa un’ora e mezza (e 22 brani). La supervisione artistica è di Davide Graziano, mentre la scenografia è di Massimo Tomasino.

Dal pop-rock al jazz, brani gradevoli e maturi, come “A modo mio amo”, “Ed è ancora settembre”, “Meraviglioso addio”. Lo stile bandistico di “Io tu e noi” (una marcia carica di energia), le sfumature nordiche in “Alice e il blu” (sopra una versione esclusiva a cappella), dove Annalisa tratta con delicatezza il tema delle dipendenze, oppure “Spara amore mio”, nel quale esce fuori l’attualità del femminicidio e il rischio di un amore cieco. Artista completa, album completo. Ora il Tour: non c’è due senza…

(foto by kikapress.com)

Impostazioni privacy