Miley Cyrus è arrivata. Impetuosa e decisa come quella palla d’acciaio che distrugge i muri e sconquassa la vita di tutti i giorni. Metafora ideale dell’insoddisfazione collettiva, con l’amore vissuto a 360°, amore verso le cose oltre che in direzione degli esseri umani. Ecco “Wrecking Ball“, annunciato per tutta la giornata di ieri e per molte ore di quella odierna: il videoclip del primo singolo estratto da “Bangerz”, “We Can’t Stop” aveva realizzato il record di quasi 11 milioni di views in 24 ore (record battuto dagli One Direction con più di 12 milioni di visualizzazioni per “Best Song Ever”). Ora è oltre quota 185 milioni, per dire.
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Bionda, labbra rosse e occhi di lago
Dopo il suo famigerato twerk agli MTV VMAs di Brooklyn, la Cyrus torna sull’onda del successo grazie ad un video che farà certamente discutere: più per i suoi contenuti artistici, che per uscite di testa irriverenti e/o fuori dalla buona creanza quotidiana. Biondissima, capello perfettamente alla moda, labbra rosse e occhi che sembrano due punti di un lago dell’Illinois: questo è “Wrecking Ball”, non c’è nessun twerk, nessun Robin Thicke da provocare, nessun pubblico da ammaliare con linguacce e gesti sopra le righe…
Esile e devastante
Miley Cyrus ultra seducente, con quel corpicino in verità così innocente e innocuo, ma capace di diventare devastante per sensualità e frasi contenute nella nuova canzone. Una palla demolitrice, suo ideale termine di paragone: altalena o scudo, elemento dal quale lei scappa, prima che sia troppo tardi. Lo scarponcino da marines fa da contraltare al resto della sua (non) mise. Non c’è più la deliziosa fanciulla di epoca Disney: ora Miley Cyrus ricorre ai metodi forti, ai piedi anfibi bordò, unghie lunghe e ciuffo ribelle. E quegli occhi, ribadiamo, ficcanti come due lame d’acciaio. In versione ‘rottamatrice’, lei va avanti per la sua strada. Attenti a sbarrargliela.
(screenshot by YouTube)
