La sua è stata una presenza ingombrante. No, nessuna battuta di carattere fisico-estetico: Andrea D’Alessio, insieme con gli Ape Escape, è stato certamente una delle cose più ‘particolari’ viste (e ascoltate) quest’anno a X-Factor. “A un certo punto arriva venerdì…“, così gira il primo disco del ragazzone campano: “Venerdì” è anche il suo primo videoclip (girato dall’ottimo Luca Tartaglia), con la voglia di assoluto riposo nell’attesa di una nuova settimana da vivere…
“Venerdì”
Si gioca e c’è anche un pizzico di originalità. Non male di questi tempi. “Venerdì” è il primo videoclip di Andrea D’Alessio: un singolo frizzante e vero alfiere del suo EP uscito poco tempo fa. Il giovanotto munito di barba da talebano (battuta già fatta, ok, non vi scaldate) mostra margini di miglioramento, personaggio lo è già e il clip di Luca Tartaglia mette in luce le sue potenzialità. Apparentemente inespressivo, Andrea gioca in ascensore con due pestifere bambine (versione buona delle gemelline di Shining) e va a spasso per la città a bordo della sua bicicletta…
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Cuffia d’ordinanza, accenni di rap (beatboxing messo da parte) e voglia di divertirsi con lo spettacolare relax del weekend. Frase cult (fa tornare in mente il suo non-balletto a X-Factor) è: “..se fossi solo un po’ più magro potrei imparare a ballare e fare l’amore ma è meglio di no mi sfondo sul divano mi manca solo il tappeto di aladino e volo come un sultano…“. Un inno al riposo assoluto: in un’epoca in cui tutti vogliono fare baccano, questa “Venerdì” va strenuamente difesa e conservata.
(screenshot by YouTube)
