Justin Bieber presto in Italia: matrimonio Kim Kardashian e The Voice?

Reduce dalla pubblicazione, a sorpresa, di due nuove canzoni (“Hard 2 Face Reality” e “We were born for this”) e con la mente alla nascita di due grandi duetti, con Ariana grande e Austin Mahone, Justin Bieber conferma le voci di qualche tempo fa: sarà in Italia (probabilmente a Firenze) tra pochi giorni. Quasi certa la sua presenza al matrimonio di Kim Kardashian, anche se l’ipotesi più suggestiva sarebbe quella di vederlo ospite ad una delle ultime puntate di “The Voice of Italy”. Raffaella Carrà ha più volte mostrato maggiore ammirazione per l’altro Justin (Timberlake, ndr.), ma ospitare un giovane così amato dai giovanissimi potrebbe essere un grande colpo per il talent show di Rai Due.

Ecco il link dove potrete vedere l’annuncio ufficiale di Justin, intercettato a Cannes dal noto giornalista Pascal Vicedomini: http://instagram.com/p/oIaE9utU4i/

ASCOLTA QUI IL BRANO “WE WERE BORN FOR THIS”

Justin in Italia

Era già accaduto con la semifinale e la finale di X-Factor 7. Tutti speravano che, oltre a Katy Perry e gli One Direction, anche Justin Bieber potesse essere ospitato dal celebre format targato Sky. Invece no, niente da fare. Per i Bielieber, adesso, una nuova (seppur flebile) speranza: la popstar canadese sarà prestissimo in Italia, probabilmente a Firenze il prossimo 24 maggio per il matrimonio di Kim Kardashian. Ma il video che circola su Instagram reca la data del 18 maggio, oggi: facendo due conti, potrebbe essere proprio The Voice of Italy (semifinale 28 maggio?) ad accogliere il giovane Justin.

Sarò in Italia probabilmente tra un paio di settimane“, queste le parole di Justin Bieber. Nessun gioco, nessuna smentita: è ufficiale, adesso tocca capire luoghi, tempi e modi di questa notizia che ha fatto impazzire i Belieber. Nel giro di pochi minuti il video postato su Instagram (sul profilo del giornalista Pascal Vicedomini) ha ha raggiunto migliaia di ‘like’, inoltre “Justin in Italia” è da poco in tendenza mondiale su Twitter. C’era da aspettarselo.

(foto LaPresse)

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