Michael Jackson tra mito e leggenda: il ricordo a 5 anni dalla morte [VIDEO]

Pensiamo al presente, all’album “Xscape” uscito lo scorso 13 maggio: senza dubbio, utile anche a rimpinguare le casse della Epic Records, utile – aggiungiamo noi – a dare un senso alla memoria. Innegabile che il marchio-Jackson venga sfruttato (e, magari, non benissimo in tutte le tracce del disco), ma può avvicinare nuovi fan alla classe indomita del Re del Pop. Del resto, chi oggi canta in un certo modo e si esibisce usando sul palco determinate mosse, ha inventato davvero poco. Vedi i pur bravi Justin Timberlake e Bruno Mars.

 

LO STORICO GUARDAROBA DI MICHAEL JACKSON SU VELVET STYLE

Michael Jackson non c’è più, il mito è passato a miglior vita. Resta la leggenda. Sono passati cinque anni da quel 25 giugno 2009, data storica per tutto il pop internazionale. Non aveva ancora compiuto 51 anni. Fan più o meno sfegatati hanno ancora negli occhi il fotogramma dell’ambulanza nella residenza di Los Angeles o l’annuncio della morte dato dal fratello. Questo e altro è raccolto nel video che oggi pubblica il sito del Corriere TV: vediamo anche il funerale, il ricordo dei fan, un audio-video che resuscita in gloria (o quasi) con l’ultimo singolo “Love never felt so good”…

GUARDA QUI IL VIDEOCLIP “LOVE NEVER FELT SO GOOD”

ASCOLTA QUI IL DUETTO MICHAEL JACKSON – FREDDIE MERCURY

Solo un mito può mettere la parola fine a una leggenda

25 giugno 2009, sono passati cinque anni. Michael Jackson trovato morto sul letto, ucciso da overdose di farmaci somministrati per errore dal medico personale Conrad Murray, poi riconosciuto colpevole di omicidio colposo involontario. Michael alto come l’Everest, lungo quanto il Mississipi. Inarrivabile. Forse per questo la pressione dei media nei suoi confronti si è fatta sempre più corposa, incessante. Dalla chirurgia estetica alla sua vita privata. Poco prima di morire l’artista aveva annunciato il suo ritorno alle scene con “This Is It” ed erano già in corso le prove per lo show che sarebbe dovuto partire a Londra nel mese di luglio. Come detto in testa all’articolo, per onorare la sua memoria, la Epic Records ha ripescato otto brani inediti di archivio: questa è un’altra storia, è l’album che ha diviso la folta schiera di fan. “Xscape” è stato un successo commerciale, ma vale solo a metà. La verità è che solo un mito può mettere la parola fine a una leggenda. E il mito non c’è più.

(foto by facebook)

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