Sono sempre i sogni a dare forma al mondo è il nuovo singolo di Luciano Ligabue estratto dall’album Mondovisione. Quest’ultimo, decimo lavoro in studio, è stato pubblicato nel novembre 2013, dopo oltre tre anni da Arrivederci, mostro!. I brani precedenti del disco in questione, ovvero Il sale della Terra, Tu sei lei, Per sempre, Il muro del suono e Siamo chi siamo, hanno ottenuto un grande successo, anche se il rocker di Correggio in questa nuova canzone ha dato molto di più. Infatti ha lavorato personalmente al videoclip, diretto da Valentina Be, prodotto da Giovanni Battista Tondo per Eventidigitali Film e con la collaborazione di Massimiliano Gatti alla fotografia.
LIGABUE PARLA DI “MONDOVISIONE”
Si tratta di sequenze in libera associazione. Un flusso di coscienza suggestivo, di grande potenza emotiva ed anche estetica. E’ un’interpretazione artistica della canzone che si ispira alla bellezza della natura (anche umana): “la fotografia di un attimo – si legge in un comunicato stampa – un sogno o un ricordo, la forza dell’immaginazione, della fantasia, dell’amore“. Il pezzo esce ufficialmente oggi, venerdì 28 novembre, in rotazione radiofonica, proprio quando mancano meno di due mesi alla fine del tour mondiale del cantautore (dopo il successo a Toronto, New York, Los Angeles, Miami e San Francisco): Ligabue sarà infatti il prossimo 20 gennaio al Teatro Bradesco di San Paolo in Brasile, il 22 al Teatro Gran Rex di Buenos Aires, il 30 all’Enmore Theatre di Sydney in Australia ed infine il 31 al The Palais di Melbourne.
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Sul palco insieme a lui sempre Federico Poggipollini e Max Cottafavi alle chitarre, Luciano Luisi alle tastiere e alle programmazioni, Michael Urbano alla batteria e Davide Pezzin al basso. Niente sembra cambiato, anche se in tutti questi anni c’è stata ovviamente un’evoluzione: “Da ‘Fuori come va?’ in poi, ho smesso di cercare un concept per ogni album – ha dichiarato qualche tempo fa – che unisse le canzoni che ne avrebbero fatto parte. La scelta si basa su altre sensazioni, non più su un unico concetto unificatore“.