Pupo, cameo nel video “Freddo” dei Telesplash: “Il mio saluto all’Italia” [VIDEO]

Telesplash e Pupo: loro sono un gruppo di giovani che hanno fatto delle sonorità sixties, di quelle atmosfere un po’ vintage, il proprio punto di forza. Lui invece quegli anni li ha vissuti sul serio e quando le sue prime canzoni giravano in radio probabilmente i genitori dei quattro componenti della band uscivano insieme per i primi appuntamenti. D’altronde è stato proprio il cantante ad ammettere di conoscere i ragazzi da quando sono nati.

Eppure una qualcosa in comune ce l’hanno: l’amore per la musica (“I Telesplash sono rock come me“, ha spiegato Pupo) e la città di origine, Ponticino. Una città piccola, Ponticino, che però permette anche ai concittadini musicisti di incontrarsi al bar e discutere di un eventuale progetto comune, di vederlo crescere e diventare realtà. La storia è andata più o meno così, tra le chiacchiere da bar. Non una mera trovata di marketing, quindi, ma un genuino atto di solidarietà e rispetto tra un artista “senior” e un gruppo “junior” che sta artisticamente crescendo a buoni ritmi.

Sta di fatto che ora sono lì, nel video dal titolo “Freddo che vede la partecipazione di Pupo in un cameo dal gusto ironico, in linea con lo stile della band. Pupo canta e si affaccia da un televisore anni ’60, rigorosamente in bianco e nero. Un poster del suo singolo Ciao (1978) compare alle spalle dei ragazzi in un’altra scena. Infine la chicca, i quattro a bordo di una macchina su cui compare una di quelle targhette trash anni’70 con su scritto “Non correre, pensa a noi…“. Solo che al posto della classica foto della famiglia italiana media c’è ancora lui, Enzo Ghinazzi.

Questi ragazzi mi hanno ricordato l’entusiasmo e l’energia che ho provato all’inizio della mia carriera“, ha spiegato Pupo, “il cameo nel brano Freddo – conclude Pupo – è un augurio alla loro carriera e un saluto all’Italia

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Foto: Youtube

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