Gigi D’Alessio: concerto di Capodanno a Napoli annullato, ma è una bufala

Chissà che non abbia fatto un sacrosanto gesto scaramantico, Gigi D’Alessio, davanti alla notizia diffusa in rete oggi, 28 dicembre, nelle scorse ore, secondo cui il cantante sarebbe stato colto da improvviso malore e dunque costretto ad annullare il concerto di fine anno nella sua amata Napoli. No, il cantante per tutta risposta si è limitato ad un ben più elegante silenzio e qualche messaggio su Twitter che ha tranquillizzato i fan. “Il palco prende forma – ha scritto il cantante sul suo canale social – manca poco e vivremo insieme un Capodanno indimenticabile! Vi abbraccio tutti!”. Tutto bene, quindi.

Secondo la notizia, riportata da una testata locale e poi rivelatasi “bufala”, D’Alessio sarebbe stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Cardarelli di Napoli per via di un grave problema allo stomaco, forse un’intolleranza alimentare ma c’è stato anche chi già parlava addirittura di uno shock anafilattico. Poi sono arrivati i messaggi del cantante a tranquillizzare il suo pubblico senza neanche far riferimento alle false voci sulla sua salute: “Sarà una serata imperdibile!”, ha scritto in un tweet. Ma anche, riferito ai Dear Jack, che saliranno sul palco con lui: “In piazza, in radio o in TV…sarete con noi!”. L’evento sarà trasmesso anche su Canale 5 e su Rtl.

Dunque l’appuntamento resta quello: il 31 dicembre tutti in piazza Plebiscito per festeggiare in compagnia sua e dei tanti ospiti presenti (e confermati dal cantante nelle ultime ore sempre tramite Twitter) per il #GigiAndFriends. Da Fedez ai Dear Jack, appunto, passando per l’inseparabile Anna Tatangelo e Francesco Renga. Non tutti i fan del cantante partenopeo, però, hanno reagito alla notizia con la stessa calma del loro idolo: Gigi sta benissimo – ha scritto un’ammiratrice commentando la falsa notizia – è l’invidia a far scrivere queste bufale. Non solo sta bene, ma vincerà anche la serata!”. Alcune delle testate cadute in fallo si sono poi scusate pubblicamente per l’informazione allarmante messa erroneamente in circolo: “Ci scusiamo per la notizia non veritiera, in buona fede ci siamo affidati alle diverse segnalazioni e solo poi abbiamo constatato della bufala, purtroppo” e subito si sono rincorsi in rete articoli di smentita.

Foto: Twitter

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