Sting ha annunciato 3 date in Italia: ecco tutti i concerti nel nostro Paese

Buone notizie per tutti i fan di Sting, impegnato nel suo Back to Bass Tour: il cantante, divenuto una vera e propria leggenda nel mondo della musica, ha annunciato che tornerà in Italia per tre concerti.

Il cantautore inglese ha pubblicato un lungo post sul suo sito, dove ha spiegato nel dettaglio i suoi prossimi appuntamenti nel Belpaese: “Questa estate, Sting tornerà in Italia per tre concerti, eseguendo i suoi successi più famosi con una banda di 5 elementi – si legge sul suo sito ufficiale -. Il 27 luglio, si esibirà alla Cavea Auditorium Parco della Musica di Roma, che nel corso degli anni ha ospitato alcuni dei più grandi artisti locali e internazionali. Il 28 luglio canterà per la prima volta all’Arena Ippodromo del Visarno a Firenze, e infine si esibirà al festival estivo Street Music Art all’Assago Summer Arena (Milano) il 29 luglio“.

Sempre sul sito ufficiale del cantautore sono apparse le modalità d’acquisto dei biglietti per partecipare ai concerti italiani:I biglietti per questi tre spettacoli – si precisa – saranno in vendita esclusivamente per i membri del fan club Sting.com da domani, 1 marzo alle 10 (ora locale). Gli abbonati di My Live Nation avranno accesso a una prevendita da mercoledì 2 marzo alle 10 (ora locale) a giovedì 3 marzo alle 10 (ora locale)“. Per tutti gli altri i biglietti saranno disponibili a partire da giovedì 3 marzo alle 12 (ora locale) su livenation.it e ticketone.it“.

Il Back to Bass Tour di Sting si preannuncia davvero emozionante: l’artista proporrà i suoi più grandi classici e in vero e proprio viaggio nel suo repertorio decennale. Una carriera fatta di successi, moltissimi: con la band ha pubblicato cinque album, ha vinto 6 Grammy, e 2 Brits e nel 2003 è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame. Mentre da solista ha pubblicato la bellezza di 14 album (il primo nel lontano 1989), ricevendo altri 10 Grammy, 2 Brits, 1 Golden Globe, 1 Emmy, 3 nomination agli Oscar, il Century Awards di Billboard Magazine, e il MusiCares Person of the Year nel 2004.

Photo Credit Facebook

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