Violenza su una minore, accuse pesantissime per una rockstar

Una delle rockstar più importanti del mondo si difende da un’accusa di violenza sessuale a danno di una minore

Steven Tyler, leggendario frontman e fondatore degli Aerosmith si difende dalle accuse che gli sono piovute addosso a gennaio. Tra le quali aggressione e violenza sessuale su una minorenne.

Le accuse si riferiscono una vicenda di molti, moltissimi anni fa. La donna che lo accusa all’epoca aveva 16 anni ed era la figlia di una delle compagne che il cantante avrebbe avuto nei primi anni ’70.

Rockstar e violenza, Steven Tyler si difende

Le accuse sono state formulate in tribunale da Julia Misley a gennaio, Tyler aveva una relazione sentimentale con la madre quando la band stava conoscendo i suoi primi successi. Il cantante aveva una vita che si potrebbe definire anche più che spericolata tra abitudini sessuali molto disinvolte e un massiccio uso di droga. La donna, che oggi ha 65 anni, sostiene che Tyler si sarebbe prima proposto per essere il tutore della ragazzina dalla quale avrebbe poi preteso attenzioni di natura sessuale.

Le accuse

Julia Misley sostiene anche di essere stata sottoposto a una vera e propria detenzione e di avere abortito contro la sua volontà quando aveva soltanto 17 anni.  La storia sembra in qualche modo riconducibile alla biografia che Tyler pubblicò dodici anni fa nella quale parlava di una storia “praticamente un matrimonio con una sposa bambina” molto più giovane di lui.

Steven Tyler Velvetmusic 230410
Accuse pesantissime per Steven Tyler – Credits ANSA (Velvetmusic.it)

Autodifesa e polemiche

La memoria difensiva di Tyler è stata depositata in tribunale venerdì. Ma scatena moltissime polemiche. Perché Tyler non solo non nega di avere fatto sesso con la ragazza (all’epoca il cantante aveva 25 anni). Anche se il cantante parla di rapporti consensuali, che dunque vengono ammessi. Resta da capire se all’epoca il leader dei frontman fosse davvero il tutore della ragazza o meno… Cosa che apre una seconda questione riguardante la possibile  immunità dell’artista dalle accuse.

Sulla questione c’è molto dibattito negli USA. Anche perché del caso si è occupato Dave Ring, un avvocato di Los Angeles che spesso rappresenta bambini vittime di abusi sessuali. Che ha osservato che la richiesta di immunità è sconcertante.

Impostazioni privacy