Robbie Williams rivela la sua ossessione: il racconto delle esperienze “del terzo tipo”

Robbie Williams è una star internazionale, in grado di far parlare di sé anche fuori dal palco. Il cantante ha parlato della sua ossessione.

Il 49enne britannico ha parlato della sua infanzia e adolescenza, lasciandosi andare a delle dichiarazioni davvero scottanti. Ma per Robbie Williams, essere fuori dalle righe non è mai stato un problema. L’artista inglese, infatti, non è nuovo a uscite di questo genere.

Robbie Williams: vita privata

L’ex membro dei Take That Robbie Williams è nato a Stoke-on-Trent, nello Staffordshire. I suoi genitori, Janet (nata Farrell) e Peter Williams (noto anche come Pete Conway), gestivano un pub chiamato Red Lion a Burslem. Dal maggio 2006, Robbie ha una relazione con l’attrice americana Ayda Field. Tre anni dopo, la coppia si è fidanzata e si sono sposati nella sua casa di Mulholland Estates a Beverly Hills il 7 agosto 2010.

La figlia di Robbie e Ayda, Theodora ‘Teddy’ Rose, è nata il 18 settembre 2012. Il loro secondo figlio Charlton ‘Charlie’ Valentine è nato il 27 ottobre 2014. Il 7 settembre 2018, Ayda ha annunciato che lei e Robbie avevano dato il benvenuto al loro terzo figlio a sorpresa, una figlia di nome Colette “Coco” Josephine, tramite una madre surrogata. Anche un quarto figlio è nato tramite mamma surrogata, Beau, nel 2020. La coppia è apparsa l’una accanto all’altra come giudici di The X Factor (UK) nel 2018.

La sua ossessione più grande

La vita extraterrestre? Secondo Robbie Williams esiste e come. Ad influenzarlo, ammette lo stesso artista, sono state la mamma Janet e la nonna.

Ha detto alla rubrica Bizarre del quotidiano The Sun: “Quando sono cresciuto, fuori dalla camera da letto di mia madre c’era uno scaffale di libri e in quei libri c’erano tradizioni, folklore e fiabe. Penso che mia madre si considerasse una sorta di strega bianca. Quindi c’erano tutti questi libri interessanti che espandevano la mente. Da mia nonna c’erano libri come UFO su Londra“.

Robbie ha rivelato che il suo punto di vista è che ha la mente aperta e riesce a mettere tutto sul tavolo. Non crede in niente, ma se la gente vuole fargli sapere le cose sono successe a loro, allora non ha nulla in contrario.

robbie williams e il suo rapporto con gli ufo
Il cantante Robbie Williams e il suo rapporto con gli extraterrestri – Foto Ansa

Durante un intervento al podcast di Shaun Attwood, ha detto che la sua prima vera esperienza con la vita extraterrestre risale a 20 anni fa al Beverly Hills Hotel. Si trovava in compagnia di una giovane donna su due lettini dell’hotel nella sua stanza in giardino a guardare le stelle. All’improvviso, silenziosamente, sopra le loro teste è apparso un oggetto quadrato.

Robbie Williams ricorda perfettamente quella specie di “UFO” e giura di essere stato totalmente sobrio: “Era nero opaco e poi strisce gialle e nere in stile Hacienda. È entrato silenziosamente, avrei potuto colpirlo con una pallina da tennis, e poi è volato via.”

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