Il rapper dei Grandmaster Flash Melle Mel, una delle voci più note e leggendarie del rap, è stata arrestata on l’accusa di aggressione
Andrà a processo il 17 luglio prossimo Melle Mel, voce famosissima anche nel nostro paese per il suo grandissimo contributo fornito al mondo del rap fin dalla nascita di questo genere musicale che gli deve tantissimo.
La voce del rap
Melle Mel, all’anagrafe Melvin Glover (62 anni) è la voce dei Grandmaster Flash, una delle primissime band rap della storia. Furono loro a incidere ormai più di 40 anni fa The Message, che è considerata universalmente il primo grande successo del rap americano.
A dominare il brano era proprio la voce estremamente baritonale e aggressiva di Mel, con le sue rime molto scandite, spinte e accentuate che creavano una sorta di ulteriore ritmo rispetto a quello di basso e batteria. Un esperimento che Mel aveva concretizzato per diversi mesi in sala d’incisione lavorando sul cosiddetto scat, lo stile parlato e recitato che alcuni cantanti proponevano su brani noti, rielaborati con testi inediti. In realtà Mel aveva già cominciato a incidere addirittura quattro anni prima di The Message: il suo primo singolo di successo si intitolava Superrappin’ ed era un chiarissimo segnale di quella che sarebbe diventata la loro produzione musicale che si trasformò in un grandissimo successo commerciale.
Melle Mel, una leggenda mondiale
Mel e i Grandmaster Flash hanno spalancato la porta al rap e all’hip-hop stravolgendo in modo definitivo il mercato musicale internazionale creando con The Furious Five, la prima vera crew interamente dedicata al rap. Non lesinando messaggi controversi, a volte scomodi, che avrebbero poi portato i suoi emulatori a rendere il rap un genere muscolare e trasgressivo, ma più negli atteggiamenti che nel suo messaggio musicale. Melle Mel era e resta uno dei rapper più aggressivi e performanti mai arrivati al grande successo.
Un successo che lo ha portato anche in Italia. Era il 1995. I Duran Duran creano una cover di White Lines, una delle canzoni più forti dei Grandmaster Flash nella quale si parla apertamente di cocaina e uso di sostanze stupefacenti. Melle Mel partecipa alla produzione del brano con una traccia in rima fortissima: e il gruppo si presenta con lui a Sanremo, presentato da Pippo Baudo.
Aggressione e violenza domestica
Stando a notizie che confermate da alcune dichiarazioni dello stesso Melle Mel, il rapper è finito in manette la settimana scorsa nella sua causa di Los Angeles con l’accusa di aggressione e violenza domestica. Il cantante ha preso atto delle accuse ed è stato rilasciato su cauzione, 50mila dollari, in attesa del processo.
Il rapper avrebbe avuto una discussione in casa con la sua compagna, una lite che evidentemente è andata troppo oltre. La donna ha pubblicato una foto con una vasta ferita all’occhio sostenendo di essere stata colpita da un pugno di Mel.
Il quale si difende: “Dice che le ho dato un pugno in un occhio. Ha anche detto di aver subito un intervento chirurgico agli occhi un mese fa. Ma se le avessi dato un pugno, specialmente con tutti gli anelli che porto abitualmente, avrebbe qualcosa di più di una piccola ferita. L’occhio sarebbe tagliato, tumefatto. L’ho semplicemente spinta via mentre stava cercando di colpirmi”.
Il rapper 62enne dovrebbe comparire in tribunale il 17 luglio per affrontare l’accusa di aggressione e violenza domestica. Ad agosto la sua presenza era una tra le conferme più attese in vista della festa Hip Hop 50 in programma a New York che vedrà tra i numerosi ospiti anche Snoop Dogg, Lil Wayne, Ice Cube e i Run-DMC.
Melle Mel ha dichiarato che il processo non sarà un problema: “Nulla potrebbe tenermi lontano da quell’evento… nulla”. Ma l’ultima parola spetterà al giudice.
