Lorenzo Jovanotti, patito di cappelli: i più curiosi indossati in tutti i suoi concerti

Jovanotti e la sua passione per i cappelli, sfoggia spesso pezzi della sua collezione durante le esibizioni in concerto.

Lorenzo Jovanotti nasce a Roma nel 1966 e diviene cantautore, rapper e disc Jockey. Ottiene la fama durante l’ultimo periodo degli anni ’80. In seguito si discosta pian paino dal genere dei primi successi e si avvicina alla world music, sempre in chiave hip hop e funky. Oltre al cambiamento musicale, cambiano i testi delle canzoni che arrivano a toccare tempi più profondi e intimi. In questo modo si avvicina al cantautorato italiano, unendo un suo stile personale al genere.

Con gli anni si è distinto per il suo impegno sociale e politico, collaborando con diverse associazioni. In questo modo ha aiutato anche diverse manifestazioni, tra cui quella in favore alla cancellazione del debito avvenuta negli anni ’90. Per quanto riguarda la sua vita privata durante la sua infanzia era solito visitare Cortona, luogo in cui vive da tanto e nel quale ha ricevuto la cittadinanza onoraria. Oltre alle sue numerose passioni in campo musicale con il tempo abbiamo notato l’attenzione che mette nel suo look, in particolare nei cappelli.

La passione per i cappelli

I vestiti del cantante sono sempre stati decisamente originali, infatti ama mettere insieme il vintage con dettagli scelti per lui da stilisti internazionali. Non rinuncia nemmeno agli artigiani e ai designer con cui ha iniziato una sua personale collezione di cappelli, i quali rappresentano da tempo il suo chiodo fisso. Ama indossarli soprattutto durante i concerti, nei quali lo vediamo sfoggiarne sempre di nuovi. A volte sono modelli semplici, mentre altre volte molto più particolari.

Jovanotti cappelli passione
La passione di Jovanotti per i cappelli – foto instangram @lorenzojova – (velvetmusic.it)

Lo stesso cantante pare abbia svelato che la sua passione per i cappelli deve essere stato un destino, poiché nelle foto da bambino gattonava con in testa proprio un copricapo. Era la madre e realizzarglieli all’uncinetto e fin da piccolo non è mai riuscito a rinunciarci. Inoltre paragona la musica ai cappelli, dicendo che entrambi sono leggeri, rimangono in testa, danno identità e possono rendere le persone eccentriche.

Jovanotti insieme ad altre persone di fiducia, ha quindi fatto nascere una collezione composta da tre modelli. Si tratta di un Boungaville, uno Stevenson e un Freya. Il primo ha colori polvere e terra, rifinito con dei nastri e un segno su un lato che imita un morso. Il secondo gioca con gli intrecci naturali della carta e ha ispirazioni sudamericane. L’ultimo è di colore ibisco e sabbia, pieno di simboli marcati a fuoco.

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