Morgan, le scuse ufficiali: “Sono ingiustificabile…”

Dopo la violenta discussione avvenuta con il pubblico del Festival di Selinunte, Morgan fa marcia indietro

Morgan chiede scusa. Scuse sentite, e forse anche accuratamente riflettute e concordate con il proprio staff. E con gli organizzatori di un evento che lo ha ospitato investendo molto sulla sua presenza artistica nell’appuntamento di chiusura di un appuntamento particolarmente amato come il Festival della Bellezza all’interno del Parco archeologico di Selinunte, sotto l’imponente e magnifico Tempio di Hera.

Morgan, cosa è successo a Selinunte

Ma quello che è accaduto sabato sera nel corso della serata concerto che Morgan avrebbe dovuto dedicare alla figura di Franco Battiato rischia di avere strascichi pesanti per l’artista brianzolo sia da un punto di vista personale che professionale.

Come è noto, la notizia ha avuto grande risalto su tutti gli organi di stampa ed è rapidamente diventata virale con alcuni video immediatamente finiti sul web, Morgan ha avuto un aspro contraddittorio con il pubblico del Festival. Una ventina di minuti nel corso dei quali sono volati insulti, a volte generici altre più personali, ma con parole e frasi irripetibili.

Gli organizzatori del Festival, immediatamente dopo l’accaduto, si sono visti costretti a diramare una nota pubblica di scuse e di deploro nei confronti dell’atteggiamento del cantante. Che, a mente più fredda, il giorno dopo, pubblica le proprie scuse ufficiali sui social. Soprattutto in relazione a una frase in modo particolare, un insulto omofobo particolarmente violento, indirizzato a una persona del pubblico che lo aveva criticato.

Le parole di Morgan

Questo il testo delle scuse pubblicate da Morgan sul suo account ufficiale.

“Tutti possiamo sbagliare e io ho sbagliato a usare una infelice espressione che a me per primo non piace, non vado fiero di averla usata e, se potete, accettate le mie scuse. Non sono omofobo e condanno chi non ha rispetto per gli altri, al di là delle categorie a cui ci sentiamo di appartenere, è all’essere umano che si deve rispetto e, quindi, la mia reazione di ieri sera è stata ingiustificabile, una pessima caduta di cui mi scuso sinceramente”.

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Morgan, 50 anni, sette dischi da solista e tre con i Bluvertigo – Credits ANSA (VelvetMusic.it)

Morgan ha anche cercato di spiegare i motivi di una reazione tanto violenta e risentita nei confronti di un pubblico che aveva pagato per assistere al suo spettacolo: “Una reazione provocata dall’essermi sentito ferito nell’anima perché avevo appena dato tutto me stesso in una canzone improvvisata in quel luogo meraviglioso e commovente. L’avermi chiesto una cover di Battiato come fossi un jukebox, dopo una delle più ispirate performance della mia vita, mi ha letteralmente ucciso. Resta il fatto che nulla giustifica le cose che ho detto”.

Non è la prima volta

Non è certo la prima volta che Morgan si trova al centro di pesanti polemiche per via di alcuni suoi atteggiamenti eccessivi. Il caso più clamoroso resta quello del Festival di Sanremo 2020 quando, infastidito per una prestazione secondo lui non all’altezza in quella che era la serata delle cover, aveva deciso di stravolgere l’esecuzione del brano in gara condiviso con Bugo cambiandone completamente il testo per trasformarlo in una invettiva nei confronti del collega e coautore della canzone che presentavano insieme.

Ne uscì un vero e proprio scandalo che tenne banco per diverse settimane e che a tutt’oggi viene considerato uno dei casi più clamorosi mai espressi dal Festival di Sanremo. Bugo e Morgan, da quell’esibizione, non si sono mai più né visti né parlati… e dire che si presentavano insieme al Festival proprio per coronare un’amicizia che durava da anni e che in più occasioni si era concretizzata in una vera e propria collaborazione artistica.

Morgan in conferenza stampa Sanremo
Morgan in conferenza stampa dopo i fatti di Sanremo 2020 – Credits ANSA (VelvetMusic.it)

I casi che riguardano Morgan tuttavia sono molto numerosi e riguardano anche altri episodi, piuttosto controversi, nelle proprie apparizioni pubbliche e televisive. Da Ballando con le Stelle a X-Factor all’interno del quale il musicista tornerà a essere uno dei quattro giudici in competizioni da questa prossima edizione, in onda a settembre, a dieci anni di distanza dalla sua ultima presenza.

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