Lazza e il primo incontro con uno dei cantautori più apprezzati della musica italiana: il retroscena

Lazza, il ricordo del primo incontro con uno dei più grandi artisti italiani commuove i fan della musica italiana: il giovane merita tutto il successo.

Nel vasto panorama della musica italiana contemporanea, due nomi risplendono come stelle: Ermal Meta e Lazza. I due artisti rappresentano diverse sfaccettature musicali, ma condividono una passione profonda per l’arte e una dedizione incrollabile alla propria carriera.

Di recente, Ermal Meta ha ricordato il loro primo incontro in un tweet, condividendo con i suoi fan una riflessione sul talento di Lazza e la stima che prova per il rapper. Un gesto che ha scaldato i cuori degli appassionati di musica e ha sottolineato l’importanza delle connessioni (anche casuali) nel mondo dell’arte.

Ermal Meta, il primo incontro con Lazza ha cambiato la vita di entrambi

Nel tweet, Ermal Meta ha elogiato Lazza come uno dei rapper e musicisti più sorprendenti degli ultimi anni. Questo elogio non è affatto fuori luogo, considerando il percorso straordinario che Lazza ha intrapreso nella scena musicale italiana negli ultimi anni.

Il rapper è noto per la sua versatilità e la sua capacità di spaziare tra diversi generi musicali, dall’hip-hop al pop, dalla trap all’R&B. Il suo approccio innovativo alla musica ha conquistato una vasta base di fan e ha guadagnato il rispetto di colleghi e critici, come dimostra il sostengo pubblico di Ermal Meta.

Ermal Meta
Ermal Meta (Ansa Foto, Velvet Music)

I due artisti si sono incontrati casualmente fuori dallo studio di registrazione di Ermal a Milano, nel 2015. In quel momento, Lazza era all’inizio della sua carriera e non conosceva ancora né l’artista né il proprietario dello studio. “Lui passava di lì e non ci conoscevamo. Pensava che in quello studio ci fosse ancora il vecchio proprietario e non sapeva che quel posto lo avevo affittato io che, nel frattempo, registravo il mio primo album” racconta Ermal. Il cantautore ricorda il momento in cui Lazza si è seduto al pianoforte e ha suonato qualcosa. Questo gesto ha catturato l’attenzione di Ermal, che ha intuito che Lazza aveva una marcia in più. “Entrammo in studio e parlammo di musica. Si mise al pianoforte e suonò qualcosa. Pensai che avesse una marcia in più e sono felice di aver avuto ragione. Per ironia della sorte, i miei fonici – Ciccio e Chicco – lavorano con lui. Eravamo entrambi alla ricerca di qualcosa e alla fine l’abbiamo trovata. Quando uno ha il fuoco negli occhi non puoi non vederlo”.

I due sono ancora grandi amici e colleghi

L’incontro fortuito tra Ermal Meta e Lazza è un esempio della magia che può scaturire dalla collaborazione artistica e dalla condivisione di idee nel mondo della musica. Entrambi gli artisti stavano cercando qualcosa di speciale in quel momento delle loro carriere, e hanno trovato inaspettatamente l’ispirazione l’uno nell’altro.

Lazza
Lazza (Ansa Foto, Velvet Music)

La musica è un linguaggio universale che unisce le persone, e l’amicizia e la stima tra artisti come Ermal Meta e Lazza ne sono un bellissimo esempio.

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