Capelli lunghi e castani, Morgan giovanissimo canta insieme ai Bluvertigo

Insieme ai Bluvertigo, Morgan si è fatto conoscere dal pubblico italiano con una canzone e un look molto particolari.

Molte persone oggi conoscono Morgan principalmente per le sue avventure televisive, come giudice o professore in vari programmi di intrattenimento. Ed è un peccato, perché l’artista ha un passato come cantante e leader di una band che ha dato vita a un repertorio musicale molto interessante, che oggi è spesso oscurato dalle polemiche che investono il suo personaggio.

La musica è nella vita di Morgan fin da bambino, quando a sei anni inizia a suonare la chitarra e, poco tempo dopo, il pianoforte. Dopo un’esperienza in conservatorio e un’adolescenza piuttosto travagliata, durante la quale sceglie anche il suo nome d’arte in onore del pirata britannico Henry Morgan, il cantante decide di intraprendere la carriera musicale solista. Si destreggia tra pianobar e scuola, e nel frattempo porta avanti lo studio autodidatta del basso elettrico.

Il debutto musicale di Morgan sulla scena italiana avviene nel 1991, quando insieme a Andrea Fumagalli, Marco Pancaldi e Stefano Panceri fonda i Bluvertigo.

Lo spiazzante debutto di Morgan e i Bluvertigo a Sanremo Giovani

I Bluvertigo si fanno conoscere dal pubblico italiano solo qualche anno dopo, nel 1994, quando partecipano a Sanremo Giovani con il loro primo singolo, “Iodio”. Si classificano terzi e non riescono ad accedere alla gara principale del Festival, quella con tutti gli altri artisti, ma la critica apprezzò il brano proposto.

la prima canzone di morgan si chiama iodio
“Iodio” è una canzone che ancora oggi viene ricordata per il suo originale testo – velvetmusic.it

“Iodio”, in effetti, è una canzone che non poteva piacere a tutti, soprattutto all’epoca. Ma è anche una canzone che presenta in modo eccellente la personalità di Morgan e della sua band. Il testo è una vera e propria provocazione: il cantante si lamenta che le canzoni italiane sappiano parlare solo di amore, delle sue gioie e dei suoi dolori. “Iodio” invita quindi l’ascoltatore a rendersi conto e ad accettare il fatto che la vita comprende una miriade di altri sentimenti, anche quelli che non sono necessariamente positive.

Odio, e non mi sento esagerato. Odio, e sinceramente sono fiero. Odio, forse ora un po’ sincero. Odio, ed è scomodo parlarne” canta Morgan, con una lunga chioma scura e lo sguardo di sfida che non lo ha poi mai più abbandonato.

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Il testo, così schietto e sincero nel parlare di un argomento scomodo, collide poi con la parte strumentale del pezzo, che è invece distesa e rilassante, proprio come molte delle tipiche canzoni pop senza pretese che conquistavano il favore di pubblico a critica a Sanremo. La canzone è poi stata inserita nel primo album della band, “Acidi e basi“, che nel 2020 è stato pubblicato in una rinnovata versione in vinile.

L’esperienza di Morgan con i Bluvertigo è poi proseguita, a fasi alterne, fino agli anni 2020. Tra allontanamenti e riunioni, i membri della band sono tornati a suonare insieme varie volte, anche se il loro ultimo album in studio risale al 1999.

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