Si è concluso il tour dei Paramore con qualche problema di voce per Hayley Williams, band confermata anche per le date italiane di Taylor Swift
Uno degli errori che si fa pensando ai Paramore è che siano una band ancora in evoluzione. Quando invece l’anno prossimo festeggeranno venti anni di attività.
Una gavetta lunga, un successo meritato cui è seguita una lunghissima pausa di riflessione nel corso della quale il gruppo si è messo in discussione senza mai chiudere la propria porta sul futuro.
I Paramore e Hayley Williams
Della formazione originale è rimasta solo Hayley Williams che ha impiegato quasi sei anni per completare il suo nuovo album This is Why, davvero eccellente, insieme a Zac Farro, nel frattempo rientrato nella band, e Taylor York. Il grande pubblico americano ha salutato il ritorno alle scene dei Paramore con grandissimo entusiasmo. Forse nemmeno loro si aspettavano una band così ricca di idee e di personalità, capace di creare uno show straordinario, uno dei migliori in circolazione per gli appassionati di rock.
Concerti molto al di sopra delle aspettative sotto l’aspetto del numero di spettatori e del riscontro che li ha costretti a organizzare in fretta e furia una breve tournee europea che purtroppo non è passata dal nostro paese per poi allungare con parecchie date il loro ritorno negli USA. Che purtroppo si è concluso male: a causa di una seria infezione ai polmoni contratta dalla cantante, costretta a interrompere il tour con qualche giorno e data di anticipo.
In Europa ma non in Italia
Dal vivo i Paramore sono una vera bomba. Il pubblico italiano li accolse a braccia aperte nel 2013 all’Ippodromo di Milano, poi più recentemente di nuovo a Milano e a Bologna. Per riaverli bisognerà aspettare ancora un bel po’.
Molto dipende dall’agenda di Hayley Williams che è richiestissima e sta valutando, non troppo convinta per la verità, anche alcune proposte cinematografiche.
La sua personalità versatile e brillante è davvero magnetica. Splendido il modo in cui con autoironia tempo fa ha scherzato su una gaffe clamorosa. In Irlanda aveva detto… “qui nel Regno Unito…”. Ahia! Guai a confondere gli irlandesi con gli inglesi: è una delle offese peggiori che si possa fare a un cittadino della terra sme
Un omaggio a Dolores O’Riordan
Ma si è fatta perdonare… “cercate di capire, quando sei qui e inizi a dire cazzate non sai mai come andrà a finire”. Poi ha preso la chitarra acustica e da sola ha intonato Dreams dei The Cranberries, la splendida canzone portata al successo dalla voce della compianta Dolores O’Riordan che per gli irlandesi è un autentico idolo.
Il pubblico si è sciolto in un coro impressionante che l’ha sovrastata. E lei si è goduta lo spettacolo, emozionata e commossa… “Questa cosa è degna delle leggende – ha detto – e credetemi… lo so che non siete il Regno Unito”.
I Paramore sono intano riconfermati per gli spettacoli di apertura dell’attessimo tour europeo di Taylor Swift che prevede due sole tappe anche in Italia, allo stadio di San Siro il 13 e 14 luglio 2024.
