Proviamo a immaginare che non si tratti di una mera operazione commerciale, come nel caso di “Xscape” e Michael Jackson, album che ha tuttavia incontrato i favori di una buona parte del pubblico, considerato il successo di vendite. Da un mostro sacro del pop a una leggenda del rock: Freddie Mercury potrebbe tornare molto presto. Nulla di nuovo, se ne parla già da molto tempo: la novità (la apprendiamo dal noto blog di Last Horizon) sarebbe ora rappresentata da un disco pronto entro la fine del 2014, titolo “Queen Forever”, con materiale inedito. Soprattutto, come ha dichiarato Brian May ai microfoni della BBC, “un paio di brani con Freddie che canta e tutti noi che suoniamo assieme…“. Il blogger ipotizza fine settembre come data di uscita, cerchiamo di capire meglio tutti i dettagli…
“Queen Forever”, il nuovo album?
Il titolo non brilla di originalità, ammesso che venga confermato. Tuttavia, leggendo le dichiarazioni di Brian May, storico chitarrista dei Queen, sembrerebbe praticamente in dirittura d’arrivo un disco postumo della gloriosa rock band, con all’interno un bel po’ di materiali inediti. Nel corso di un’intervista rilasciata alla BBC, May ha svelato il titolo dell’album, la cui uscita viene pronosticata dal blogger Last Horizon tra settembre e ottobre (a Natale – dice – potrebbe arrivare il dvd di Rainbow ’74). Il musicista dai lunghi capelli ricci ha precisato: “Abbiamo trovato un paio di brani con Freddie che canta e tutti noi che suoniamo assieme e sono molto belli. (…) Abbiamo intenzione di pubblicare un album che probabilmente si chiamerà ‘Queen Forever’. E’ una compilation, ma avrà questo nuovo materiale che nessuno al mondo ha mai sentito prima (…)”.
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Fondamentali, per l’opera di restauro da parte di Brian May, le moderne tecnologie e i vari Pro Tools. A tal proposito, il chitarrista ha chiosato: “La maggior parte di queste canzoni inedite provengono dagli anni ’80 quando eravamo in piena attività. Grandi ballate, dal sound grandioso… Ma se non vi avessimo lavorato non potrebbero esserlo. Abbiamo dovuto fare un lavoro di restauro, partendo da zero, perché avevamo solo degli scarti…“.
(foto LaPresse)
