Sum 41, un ottimo motivo per vederli in Italia: si sciolgono

L’annuncio ha davvero spiazzato i loro fan che in Italia non sono pochi, i Sum 41 hanno annunciato l’ultimo album e l’ultimo tour, che passerà anche dall’Italia

Dopo 27 anni, i Sum 41 si sciolgono. In un post sui loro social ufficiali, la band ha annunciato i propri piani per sciogliersi ufficialmente dopo il prossimo e ultimo tour mondiale che seguirà la pubblicazione del loro ottavo album, Heaven x Hell. La band ha annunciato che non realizzerà altri nuovi dischi.

Sum 41, la dichiarazione di addio

“Quest’anno finiremo tutte le date del nostro tour imminente, pubblicheremo il nostro ultimo album ‘Heaven x Hell’ poi inizieremo un ultimo tour da headliner, e chiuderemo i battenti” scrivono i Sum 41 sul loro post di solo testo.

Non ci sono ancora i dettagli di quello che sarà il loro tour d’addio, presumibilmente a cavallo tra quest’anno e il prossimo. Ma sicuramente la loro attività live andrà a esaurirsi nel corso di un anno. Dipende anche dal riscontro che avrà il loro annuncio. Anche perché molte date rischiano di essere le ultime in alcuni paesi. A cominciare dalle due date italiane annunciate a Bellaria Igea Marina (1 giugno) e Jesolo (10 giugno).

Il nuovo album

Da ormai un anno i Sum 41 erano al lavoro sul nuovo disco, ma fino a ieri non c’erano avvisaglie di questa notizia che indubbiamente ha colto di sorpresa anche i loro fan più accaniti, considerando che le proposte più americane del punk stanno andando ancora fortissimo. A cominciare dal ritorno in auge dei Blink 182 che sono tornati sul palco per la prima volta dopo diversi anni di inattività.

Icona del punk più pop e disincantato, i Sum 41 hanno saputo alternare proposte più ruvide e aggressive ad altre orecchiabili che sono entrate nella colonna sonora degli anni ’90 e 2000 anche grazie a numerosi film di successo a cominciare dalla saga di American Pie.

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Deryck Whibley fondatore dei Sum 41 – Credit ANSA (Velvetmusic)

Ventisei anni di carriera

Heaven x Hell rappresenterà proprio questa doppia anima dei Sum 41, una più melodica e pop, l’altra più trasgressiva, molto vicina al metal. La band partirà con la band che comprende i fondatori Deryck Whibley e Dave Baksh, cui con gli anni si sono aggiunti Jason McCaslin e Tom Thacker con il batterista Frank Zummo, ultimo innesto dopo la decisione del batterista Steve Jocz di lasciare la band senza spiegazioni nel 2013.

Canadesi ma popolarissimi in tutto il nord America, i Sum 41 sono una delle poche band che è rimasta fedelissima alla propria proposta iniziale nonostante cambi di formazione e diversi problemi. In particolare di Deryck Whibley, primo marito di Avril Lavigne – si sono sposati giovanissimi – che ha dovuto combattere per diversi anni con una pesante dipendenza da alcol che nel 2014 stava per costargli la vita. Una debolezza dalla quale sembra essere uscito solo recentemente con la nascita del suo primo figlio.

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