Al festival di Coachella negli Stati Uniti, i Blink 182 tornano in pubblico otto anni dopo la loro lunga pausa di riflessione
Confermando la propria fama di festival aperto a qualsiasi sorpresa clamorosa, Coachella ha ospitato una delle notizie più clamorose degli ultimi anni riportando sul palco i Blink 182. Si tratta probabilmente della più clamorosa reunion non solo di questo festival ma di sempre dai tempi del ritorno dei Guns and Roses…
Erano dieci anni che non suonavano dal vivo, otto da quando avevano annunciato il loro ritiro. E solo poche settimane fa erano stati costretti a rinviare il loro attesissimo primo spettacolo a causa di un infortunio alla mano del batterista, Travis Barker.
Il ritorno dei Blink 182
La dinamica di quello che è accaduto a Coachella è stata davvero clamorosa e inconsueta. Gli organizzatori del Festival appena 24 ore prima della serata di show hanno lanciato un misterioso messaggio: “Preparate i pantaloncini…”, richiamando uno degli elementi distintivi della band fun-punk famosa anche per suoi primi smaliziatissimi video.
I fan non si sono fatti pregare e sono accorsi a migliaia a Indio, California in un tam tam social e mediatico impressionante. E puntuali i Blink 182 si sono ripresentati con la loro formazione originale suonando un set intensissimo di almeno un’oretta all’interno della Sahara Tent.
Annunciati dalle note di Così parlò Zarathustra di 2001 Odissea nello spazio, Travis Barker, Mark Hoppus e Tom DeLonge hanno dato vita a una performance davvero piacevole.
Un grande punk-party
Una bella notizia ritrovare DeLonge, ma soprattutto Mark Hoppus, reduce da una lunga e gravissima malattia curata con successo. Le sue condizioni di salute facevano temere al peggio quando nel 2021 decise di abbandonare una band già in piena stasi. Ma la necessità era quella di sottoporsi a lunghe terapie.
Bello riscontrare che Barker, nel frattempo diventato talent scout e produttore di successo, non sembra essere arrugginito da benessere e infortuni. Feroce la foga con cui picchia sulla sua batteria i successi di un gruppo che da icona del punk irriverente e un po’ demenziale a cavallo del millennio che ha sdoganato American Pie e la commedia americana, a nuovo fenomeno di costume.
Detestati dai punk duri e puri, i Blink 182 hanno proposto tutti i loro successi. Ovviamente What’s my age again e I Miss You, il cui intro è stato lasciato al pubblico di Coachella, giovanissimo, che forse li ha conosciuti più dai trend su TikTok che dai video.
La band sarà in tour fino a luglio negli USA. Da settembre è in Europa: una sola data in Italia, alla Unipol Arena di Bologna venerdì 6 ottobre.
Where are youuuuuu?
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