Made in Sud, è morto Frank Carpentieri, DJ e producer

Si è spento Frank Carpentieri: aveva 47 anni, era malato da tempo ma non ha smesso di lavorare alla sua musica e alle sue produzioni

Una passione quella per la musica nata fin da quando era bambino, quando cominciò a divertirsi lavorando con i primi dischi. Un esordio precocissimo tra le radio private e le feste. Una carriera importante e apprezzata da DJ, produttore e intrattenitore culminata con il suo ruolo di animatore dietro i piatti della trasmissione comica RAI Made in Sud.

Frank Carpentieri era qualcosa più di un semplice DJ.

Made in Sud, chi era Frank Carpentieri

Musicista vero, dedicato al mondo della produzione e non solo a quello del mix, Frank Carpentieri ha lavorato ad altissimo livello con musicisti di valore assoluto producendo per Subsonica, Enzo Avitabile, Almamegretta. Il DJ si è spento dopo una lunga battaglia contro un tumore che aveva portato avanti coraggiosamente nel corso degli ultimi anni senza mai rinunciare a lavorare.

Gli ultimi mesi per lui erano stati molto complicati. Ricoverato in ospedale al Monaldi di Napoli aveva mantenuto i rapporti con amici e fan attraverso i social registrando brevi messaggi e postando nuove storie. Purtroppo che le sue condizioni fossero gravi era chiaro da tempo.

Con Elisabetta Gregoracci, Frank Carpentieri durante la registrazione del programma Made in sud
Con Elisabetta Gregoracci, Frank Carpentieri durante la registrazione del programma Made in Sud – Credits ANSA (VelvetMusic.it)

Alcuni mesi fa, senza fare mistero della sua lotta con la malattia, aveva postato un sentito messaggio nel quale incoraggiava tutte le persone in lotta come lui ringraziando chi gli era vicino e ai medici che lo avevano in cura.

Un messaggio di speranza

Aveva appena 47 anni. La TV gli aveva dato popolarità e fama, era diventato riconoscibile al grande pubblico. Ma gli appassionati di musica lo conoscevano da diversi anni per la sua intensissima attività sia nelle serate che in veste di produttore.

L’ultimo post purtroppo sembrava lasciar intuire che sentisse la fine ormai vicina: parole accorate, emozionanti, nelle quali dimostrava tutta la sua passione e il suo attaccamento alla vita… “Qui all’Ospedale dei Colli lavorando tanti eroi, medici come il dottor Ciro Battiloro del Monaldi, un luminare dell’oncologia il quale mi tiene in cura, il mio riferimento fisico e morale per combattere questa battaglia”.

La sigla di Made in Sud prodottta da Carpentieri con Clementino e Cicchella

Tifosissimo del Napoli aveva ricevuto i saluti e gli incoraggiamenti di numerosi giocatori tra i quali Politano, Di Lorenzo, Simeone e Insigne – ora al Toronto – che conosceva personalmente e che in qualche caso erano stati anche ospiti della sua trasmissione.

“Viva la vita. Il vostro Frank Carpentieri”, così si chiudeva il suo ultimo messaggio sui social.

Una vita tra i dischi

Attivissimo sulla scena del clubbing da almeno trent’anni, Carpentieri era personaggio noto e apprezzato anche nel mondo del cinema e della fiction. Lo si ricorda con un cameo ne Il Principe Abusivo di Alessandro Siani, del quale era amico.

Tra le sue collaborazioni alcune voci storiche della nuova canzone napoletana, in particolare Clementino e Rocco Hunt anche se le sue produzioni più articolate portano la firma di musicisti di enorme spessore come Enzo Avitabile. Carpentieri aveva iniziato a mettere dischi nei club più esclusivi di Napoli ma ben presto aveva cominciato a girare in tutti i locali più importanti d’Europa, richiestissimo in Sardegna e a Ibiza. Tra i suoi amici più cari un altro nome nobilissimo della musica popolare napoletana, Raiz degli Almamegretta che aveva spesso affiancato sul palco con i suoi loop e remix.

Tra le altre partecipazioni televisive da ricordare quella in Tribbù su Rai2 e diverse collaborazioni musicali in teatro. Proprio questa sera doveva essere ospite di una serata speciale al Teatro Cilea dedicata a lui… La rassegna dal titolo Frank Carpentieri: Brothers & Sisters lo vedeva impegnato insieme ad altri musicisti e DJ della scena musicale napoletana. La notizia della sua scomparsa ha colto tutti di sorpresa: per la vita dei club napoletani la scomparsa di Frank Carpentieri è una gravissima perdita.

L’evento è stato annullato ma gli organizzatori stanno già lavorando a una serata celebrativa per ricordare il suo lavoro e le sue produzioni.

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