Drusilla Foer debutta come cantante, è già pronta per Sanremo? Lei risponde cosi

Dopo l’esperienza alla co-conduzione del 2022 ora la mitica nobildonna toscana non esclude una partecipazione come concorrente

Ne ha fatta di strada Drusilla Foer negli ultimi anni, ora è finita anche nei negozi di dischi con un album di inediti intitolato Dru. Il personaggio ideato da Gianluca Gori è ormai una presenza concreta, in carne e ossa, nel mondo dello spettacolo. Si è cimentata in praticamente tutte le arti: dal cinema al teatro passando per la televisione e la musica.

La buona riuscita del disco intanto ha stuzzicato la sua fantasia, avrebbe già fatto un pensierino su una possibile partecipazione al Festival di Sanremo come concorrente, dopo aver co-condotto assieme ad Amadeus nell’edizione del 2022, la settantaduesima. Di questo e di altro ha parlato in un’intervista rilasciata ai microfoni di Tv Sorrisi e Canzoni.

Drusilla Foer pubblica il suo album d’esordio, ora punta al Festival di Sanremo

Dal 6 ottobre Drusilla Foer ha fatto il suo ingresso ufficiale nel mondo della musica e della discografia con il suo album d’esordio, ha deciso di chiamarlo Dru – come un diminutivo del suo nome. All’interno 13 tracce con inediti composti per l’occasione da diversi autori che ha coinvolto nel progetto, tra questi anche Ditonellapiaga, Mariella Nava e Tricarico.

Sulla copertina un primo piano del suo volto, è lo sguardo a farla da padrone: “Nei miei occhi c’è un viavai di persone, dubbi e convinzioni. Sembrano calmi ma c’è un grande traffico e ne sono contenti”. Nel disco alla quarta canzone Il tempo non esiste affronta la questione degli anni che passano: “Sono una grande divoratrice di tempo. Vorrei avere vent’anni in meno per arrabbiarmi, non subire il tema della vecchiaia e dedicarmi a qualcosa che non ho ancora fatto”.

Dru è fuori, il primo album di Drusilla Foer nei negozi di dischi dal 6 ottobre
Le copie di Dru pronte per essere autografate da Drusilla Foer, è uscito il 6 ottobre (velvetmusic.it – fonte foto IG @drusillafoer)

Il brano di chiusura Io ne voglio ancora infine è un duetto con Asia Argento, una collaborazione che avrà sicuramente spiazzato più di qualche ascoltatore: “Asia mi piace, è seria e professionale. È il mio ‘porto tranquillo”, ha risposto alla domanda in merito durante l’intervista a TV Sorrisi e Canzoni. Ai loro microfoni, tra le altre cose, ha anche accennato a un suo sogno nel cassetto.

Sul palco dell’Ariston è già salita nel 2022 per co-condurre il Festival di Sanremo assieme ad Amadeus, ora il personaggio creato dall’attore Gianluca Gori, la poliedrica nobildonna toscana, è pronta per finire nella lista dei Big: “Sanremo? Non le nascondo che mi piacerebbe tornarci per cantare, magari in gara. Lo ha fatto Emanuele Filiberto, perché non posso farlo io? Che dice?”.