Oasis, non finisce più la lite tra i Gallagher: Noel smentisce Liam

A distanza di poche ore dall’annuncio del tour di Liam Gallagher che porterà dal vivo le canzoni degli Oasis, è di nuovo polemica

Se c’era una minima possibilità di vederli dialogare nella speranza di chiudere definitivamente una faida familiare che va avanti ormai da quattordici anni, questa è naufraga con le ultime dichiarazioni di Noel Gallagher.

La risposta del chitarrista, compositore e fondatore degli Oasis a suo fratello Liam è una definitiva chiusura: senza alcuna speranza di dialogo.

Oasis, Liam torna dal vivo

La notizia del ritorno dal vivo di Liam Gallagher che la prossima estate porterà dal vivo in tutto il Regno Unito l’album d’esordio degli Oasis Definitely Maybe è di due giorni fa. Subito dopo averla confermata Liam ha anche fatto presente di avere offerto anche a Noel la possibilità di presenziare sul palco. Ma il chitarrista avrebbe rifiutato.

Gli attriti tra i due proseguono dal 2009, da quando nel corso di quello che fu l’ultimo tour della band litigarono a morte nel backstage del loro concerto di Parigi per non fare la pace mai più. Da racconti e testimonianze si sa che i due sono stati divisi dai compagni della band e da alcuni agenti, che la chitarra di Noel, quella che gli era stata regalata dalla moglie, sarebbe finita a terra rompendosi. Ma non era certo la prima volta che i due fratelli Gallagher litigavano. In diverse altre occasioni Noel si era addirittura presentato da solo sul palco: perché Liam era sparito dopo una discussione nei camerini.

Niente pace…

Da quella lite del 2009 gli Oasis non esistono più. Se non nelle cover che Liam, da una parte, e Noel, dall’altra, portano in scena nelle rispettive tournée soliste.

La voce di una possibile pace, notizia che sarebbe attesa spasmodicamente da milioni di fan in tutto il mondo, fosse possibile, si era sparsa a inizio anno quando si cominciò a parlare del trentennale di Definitely Maybe. Ieri Liam rompendo gli indugi ha annunciato un tour solista celebrativo. Al quale a quanto pare parteciperà l’ex chitarrista degli Oasis Bonehead. Non Noel che ha rilasciato dichiarazioni molto pesanti su Liam, senza mai nominarlo definendolo ‘l’altro tizio’.

Le parole di Noel Gallagher

“Inutile che l’altro tizio dica che l’ultimo tour degli Oasis fu grandioso, patetico che cerchi di riscrivere la storia dicendo che era tutto dannatamente fantastico. Non lo era… non lo era per nulla. Il 2009 su un anno finale terribile per la band  e l’ultimo tour non fu assolutamente felice. A un certo punto ho dovuto riflettere. Ne andava della mia serenità personale e umana più che artistica. Avendo una sola possibilità, una sola, di vivere tranquillo e felice. Che cosa avrei dovuto fare? Perché essere infelice? Sono scelte che capitano prima o poi, nella vita personale o professionale. E io, sapendo che stavo sprecando una cosa preziosa, ho preso l’unica decisione possibile”.

Noel Gallagher nega ancora una volta una reunion degli Oasis
Noel Gallagher nega ancora una volta una reunion degli Oasis – Credit ANSA (VelvetMusic.it)

Le parole di Noel Gallagher suonano come una pietra tombale sugli Oasis. Esattamente come quelle del 2009 quando, a margine di quanto accaduto a Parigi – subito dopo dovevano esibirsi a Milano e quello show fu annullato insieme al resto del tour – il primo a decretare lo scioglimento della band fu proprio lui: “Me ne vado dagli Oasis. Non mi interessa quello che la gente dirà e scriverà, non posso più pensare di lavorare con Liam un solo giorno di più…”. E fu di parola.

Non cambierà mai idea

Le ultime dichiarazioni di Noel non sono molto diverse da quelle già rilasciate in precedenza. Commentando la reunion dei Blur, che in estate hanno tenuto un tour trionfale che è passato dall’Italia, a Lucca, dopo un meraviglioso concerto a Wembley, Noel Gallagher disse… “Buona fortuna. D’altronde chi non si scioglie prima o poi torna insieme. I Blur non si sono mai separati. Semplicemente si sono allontanati per seguire altri progetti, che è un modo adulto di gestire le cose. Purtroppo la mia fottuta band era molto lontana dall’essere adulta a riguardo…”