Eminem%2C+documentario+contro+la+droga+%28che+lo+ha+quasi+ucciso%29
velvetmusic
/2013/06/28/documentario-eminem-contro-la-droga-how-to-make-money-selling-drugs/amp/
Categories: News

Eminem, documentario contro la droga (che lo ha quasi ucciso)

Published by

Eminem si è ancora una volta spogliato delle sue paure, raccontando – con grande sincerità – la sua lunga battaglia contro la farmacodipendenza. Lo ha fatto durante le riprese del documentario “How to Make Money Selling Drugs“, (“Come fare soldi vendendo droghe”), un’opera diretta da Matthew Cooke. Non è l’unico a parlare nel documentario: partecipano anche Susan Sarandon, Woody Harrelson e 50 Cent. Il rapper di Detroit ha confessato tutto sulla sua dipendenza da medicinali, ammettendo essere arrivato a un passo da una tragica e ingloriosa fine: “Quando ho preso il primo Vicodin ho pensato ‘aah’. Non sentivo più dolore, era tutto ovattato…

GUARDA LE FOTO DI EMINEM

EMINEM: ACCUSE DI PLAGIO, LEGGI LA NEWS

A due passi dalla fine

Il rapper non ascoltava neanche gli amici: “Facevo buttare fuori chi provava a dirmi qualcosa. Pensavo Non mi sto mica iniettando eroina, non fumo crack, non uso cocaina“. A un passo da un tragico epilogo, Eminem confessa di essersi salvato per un pelo: “Se mi avessero portato in ospedale due ore dopo sarei morto. I miei organi stavano collassando. Mi hanno messo in dialisi, non pensavano che ce l’avrei fatta. La fine sarebbe stata la morte“. Passata la paura (e che paura), il noto cantante americano è riuscito a disintossicarsi: “Ho dovuto imparare di nuovo a muovermi, a parlare. Non pensavo che si potesse essere felici senza sostanze, quindi posso dire a chi ha questo problema che le cose migliorano“.

Devo esserci per loro

Le parole del rapper pesano e colpiscono. Ricordano le frasi pronunciate dal grande campione di calcio George Best, lentamente annientato dal brutto vizio del bere. Eminem prosegue e fa riferimento alla famiglia: “Guardavo le mie figlie e mi dicevo: ‘Devo esserci per loro’. Quando ho smesso con tutto, sono rimasto sveglio 24 ore al giorno per tre settimane di fila. Non dormivo, neanche un cazzo di sonnellino. Ho dovuto riacquistare abilità motorie e comunicative. È stato un processo di apprendimento. Non pensavo che si potesse essere naturalmente felici senza essere fatto di qualcosa…“. Questo ragazzo, sempre più “nudo” e un po’ più maturo ha venduto oltre 100 milioni di copie in giro per il mondo. Ma, forse, il vero successo sta arrivando solo adesso.

(foto by kikapress.com)

Recent Posts

Vivi l’energia del Coachella senza lasciare l’Italia, tutto sul Nameless: il Festival più atteso dell’estate

Il Nameless Festival è un'esperienza a 360 gradi, che combina la passione per la buona…

2 mesi ago

Rapper italiani, la classifica dei più ricchi lascia senza parole: no, non è Fedez

Rivelata la classifica inedita dei Rapper italiani più ricchi: ecco chi guadagna di più di…

2 mesi ago

Alice, sparita dopo il successo ‘Per Elisa’: che fine ha fatto e com’è oggi

Alice ha continuato a evolversi come artista, mantenendo viva la sua passione per la musica…

2 mesi ago

Raf, il lato oscuro di Self Control: cosa resta della sua hit di successo 40 anni dopo

Self Control compie 40 anni e Raf parla del lato oscuro della canzone di fama…

2 mesi ago

Annalisa in tour, ancora pochi biglietti disponibili per la data di Milano: tutte le info utili

I biglietti del tour di Annalisa stanno andando sold out ma per Milano ci sono…

2 mesi ago

Umbria Jazz 2024, apre la rassegna un grande ospite internazionale: calendario ricchissimo

Un altro anno di grande musica nel cuore verde d'Italia, che quest'anno ospiterà diversi nomi…

2 mesi ago