Il prossimo 20 maggio uscirà, in diversi formati, la riedizione di “Definitely maybe”, album degli Oasis che rivivrà in cd e in digitale (con solo la tracklist originale rimasterizzata), box set con tre cd e materiale bonus, doppio 12 pollici in vinile e cofanetto deluxe. Ristampe, insomma, per i fratelli Gallagher: peccato che Liam, il più ribelle dei due, abbia mostrato di non gradire un’operazione – a suo dire – ‘inutile e meramente commerciale’. La Sony non deve aver sorriso leggendo il tweet del frontman dei Beady Eye: parecchio perplesso, Liam ha in sostanza dichiarato “come si fa a ri-masterizzare qualcosa che è già masterizzato? Non credeteci/non compratelo. Lasciate stare“. Va ammesso, non ha tutti i torti…
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“Non cascateci“
Tra le righe e immerso in un gioco di parole, è proprio quello il concetto espresso da Liam Gallagher a proposito dell’idea di ristampare e mettere in commercio l’album di debutto degli Oasis, dei suoi Oasis. Un’edizione deluxe, rimasterizzata, fortemente voluta dalla Sony Music: un modo per festeggiare il ventennale della band. Liam furioso, sfoga su Twitter il suo disappunto e invita i fan a lasciar perdere. Non è questo il primo e isolato caso di un artista che allontana i potenziali compratori/clienti dal più classico ‘tranello commerciale’ (Morrissey, solo per citarne uno, si comportò alla stessa maniera).
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Dagli Oasis ai Beady Eye, la nuova formazione di Liam Gallagher. Le ultime, infelici, notizie danno per annullato il doppio evento live al “Coachella Festival”, “per motivi indipendenti dalla nostra volontà”, così si si legge sulla pagina Facebook della band. E, così, mentre Liam alza il consueto polverone (fa notizia, a modo suo), il fratello Noel è alle prese con la preparazione del suo nuovo album. Per adesso solo da stampare, per la ristampa si vedrà.
(foto LaPresse)
