A noi piace. E piace subito, all’istante. “Louder than words” è il nuovo singolo dei Pink Floyd (o di quello che ne resta, fate voi). Roger Waters è da un’altra parte, senza rimpianti, il sound degli anni d’oro non si percepisce, ma riecheggia l’atmosfera di un album comunque positivo come “The Division Bell” (1994). Vent’anni sono passati e grazie al disco “The endless river” il prossimo 7 novembre un vuoto sarà colmato. L’unico pezzo completo del nuovo progetto di inediti della band (l’ultimo della loro carriera, così hanno dichiarato Gilmour e soci) è proprio questo: testo scritto da Polly Samson, moglie di David Gilmour. Se andiamo indietro nel tempo, pensiamo che nel 1975 era arrivato “Wish You Were Here”, omaggio al genio Syd Barrett, cuore pulsante dei PInk Floyd della prima ora. Adesso, vent’anni dopo, arriva “The endless river” e viene dedicato alla memoria di Rick Wright. Ascoltiamo di seguito il singolo “Louder than words”, ne vale la pena. Anche per rispetto verso la storia.
“Louder than words”
L’abbiamo detto in testa, ciò che è finito nel 1994 con “The Division Bell” sembra quasi essere ripartito ora con “The endless river”. Proprio il nuovo singolo dei Pink Floyd, questa “Louder than words” è un chiaro segnale di continuità: in apertura ecco un arpeggio di chitarra in perfetto stile Gilmour, poi un lungo ponte verso l’alto che conduce alla meta, al ritornello. Il tutto è parecchio efficace e non melodicamente scontato. Non da 10 & lode, ma certamente meritevole di giudizio positivo.
Le parole di David Gilmour
Nel corso di un’intervista recente, i Pink Floyd hanno assicurato: “Questo sarà il nostro ultimo album“. C’è da credergli. In particolare è Gilmour a raccontare con dovizia di particolari la genesi e il vissuto di questa nuova, ultima, avventura della band: “Quando abbiamo iniziato a lavorare a questo disco, ho chiesto a Polly di scrivere i testi. Ma, secondo lei, quello che le avevo fatto sentire non aveva bisogno di parole, che ascoltarci suonare era più interessante di qualunque testo. Alla fine ha scritto le parole solo di questa canzone che esprime, credo in maniera magnifica, la magia che si crea quando noi tre (David, Nick e Rick) suoniamo insieme e che questa magia è più potente di ogni parola“. Più o meno volontariamente il buon vecchio David fa riferimento al nuovo singolo: “Ci siamo scontrati e abbiamo lottato, ma quello che stiamo facendo è più forte delle parole. La somma di noi, il battito dei nostri cuori, è più forte delle parole” (Louder than words).
(foto ufficio stampa)