Povia, una canzone-denuncia per sparare a zero sui leader europei [VIDEO]

Arrivata in Rete il 5 marzo “la canzone-video-denuncia” di Giuseppe Povia. Così l’ha definita lui stesso sulla sua pagina Facebook. Il cantautore, vincitore al Festival di Sanremo 2006 con il brano Vorrei avere il becco, sembra avercela davvero con “questa dittatura finanziaria europea e mondiale”, come racconta lui stesso. Il brano infatti è un’accusa rivolta principalmente all’Europa (“Se ogni stato uscisse dall’Euro davvero magari ogni debito andrebbe a zero“) e ai suoi leader politici, che con le loro decisioni influenzano (negativamente) la vita dei cittadini e delle nuove generazioni.

Il brano si intitola Chi comanda il mondo, ed ha destato non poco scalpore tra il pubblico, a quanto pare, visto che lo stesso Povia si è sentito in dovere di fare alcune precisazioni su Facebook: “In molti mi state scrivendo che non dovrei pubblicare questo brano perché rischio di essere fatto fuori da tutto…(artisticamente) Ma siete scemi?“. Per lui, infatti, è importante che un artista usi la sua musica per provare a cambiare un sistema che ritiene malato: “Uno denuncia un sistema finanziario mondiale, che sta impoverendo a vista d’occhio intere nazioni e non dovrebbe invece essere apprezzato? Parlo per il popolo, di cosa avete paura? Roba da matti…”

I suoi fan infatti approvano la sua decisione: “Apprezzo la tua scelta Giuseppe. Ti stai schierando contro poteri forti consapevole di perdere forse molti soldi”, “Peccato tu sia l’unico artista che fa questa battaglia, hai tutta la mia stima e ammirazione” e così via. Sono tanti i commenti lasciati sul suo profilo che fanno capire che il suo “grido di rabbia” trova l’appoggio di quella porzione di pubblico che lo segue da sempre.

POVIA: E’ GUERRA AI RAPPER MARRACASH ED EMIS KILLA

Il video è stato ideato, creato e realizzato da Marco Carlucci e Primafilm, e mostra immagini un po’ “inquietanti” che si sposano degnamente con l’altrettanto inquietante descrizione di un mondo corrotto, gestito solo dai “soliti noti”. Anche se un messaggio di speranza c’è, ed è proprio quello che Povia, forse, vuole diffondere con questo testo: “Fate la nanna bambini, verranno tempi migliori (…) ma un giorno un bambino di questi si sveglierà e l’uomo più forte del mondo diventerà, portando in alto l’amore“. Con la speranza che questa piccola profezia si avveri, ecco a voi, di seguito, il brano e video in questione.