Fabri Fibra e una vita “Come Vasco”: il video negli studi di Los Angeles

Pubblicato da Fabri Fibra oggi, 17 aprile, il video, girato ai Red Bull Studios di Los Angeles, di Come Vasco, uno dei brani contenuti nel nuovo album del rapper, Squallor, pubblicato “a sorpresa” il 7 aprile e già balzato al secondo posto nella classifica FIMI-GFK. Il nuovo singolo che Fibra ha deciso di far conoscere al pubblico è stato già commentato dallo stesso Vasco Rossi durante la sua recente intervista con Paola Gallo su Radio Italia.

“La canzone mi è piaciuta e ho trovato il testo molto ironico – ha dichiarato il “Kom” – Alla fine mica dice che sono pirla. Sono andato subito a sentirla e non mi sono affatto sentito offeso. L’ho comprata su iTunes, ma solo quella perché ho il braccino corto“. Non si è fatta attendere la risposta di Fibra, affidata alla sua pagina Facebook ufficiale: “Grazie Vasco per aver colto in pieno lo spirito di questo pezzo“.

“Dopo anni di dischi in major, pressato delle aspettative – ha proseguito il rapper – mi sono ritrovato a dover fare i conti con il mio percorso. Ho letto la tua biografia (quella in allegato al Fatto Quotidiano) e ho trovato molti spunti interessanti, molti stimoli. La musica è la parte più importante di tutto questo, il resto non conta. Mi piacerebbe incontrarti un giorno per poterti regalare il disco intero che tu, braccino corto, non hai comprato”.

Una volta tanto Fabri Fibra non ha avuto parole dure o polemiche per nessuno, ma anzi ha mostrato rispetto per il celebre cantautore, in procinto di avviare il prossimo 7 giugno dallo Stadio San Nicola di Bari il suo tour Live Kom 2015 (QUI TAPPE E DATE). A pochi giorni dall’uscita di Squallor, Fibra è già stato al centro dell’attenzione non solo per la sua musica, ma anche per alcune frecciatine (lanciate attraverso le sue rime o attraverso i social network) rivolte a Fedez ma anche, recentemente, verso il suo pupillo, Lorenzo Fragola, seduto sul gradino più alto del podio nella classifica FIMI-GFK. A quanto pare, però, Fibra non ha solo frecce velenose nel suo arco, soprattutto quando si parla del “Blasco”.