Arriva la Schiena di Emma: nel disco anche Agliardi e Nesli…

Tocca fare un po’ di parole, un prologo, proprio come accade nelle opere teatrali. Schienare o essere schienati è un movimento netto, dove qualcuno perde e qualcuno vince. Accade nella lotta libera, dove entrano sempre in gioco due corpi. Andar via di schiena non vuol dire scappare, ma allontanarsi: avete presente il classico duello western, quando si fanno dieci passi e poi si spara subito, di colpo? Perfetto.
Dimenticatevi tutto questo, ma restate fermi su quella parte del corpo, la Schiena. Su alcuni versi (“Conta lento, molto lento, voltati, guarda in faccia chi ti lascia, scordami.. Oramai da troppo tempo io mi chiedo come stiamo, eravamo il nostro eterno, il nostro pane quotidiano“) e su un colore, il Marrone

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A due anni dal successo di “Sarò libera” (già multiplatino) e reduce da un super tour, Emma torna con “Schiena“, il nuovo album di inediti in uscita domani, 9 aprile: undici brani che rappresentano una vera e propria rinascita artistica all’insegna di una sensuale femminilità. Oltre ad aver firmato come autrice “Amami” (il primo singolo estratto dall’album) e “In ogni angolo di me”, ha seguito personalmente la scelta di tutti gli inediti in collaborazione con Brando, il produttore dell’album, la cui track-list è tutta caratterizzata da un power drumming, chitarre rock e orchestrazione…

Un disco rock non tanto e non solo nelle sonorità, ma soprattutto nel modo di approcciarsi alla musica: Emma appare più intensa e matura, profonda e convincente nel modo di raccontarsi. Si va dalle delusioni d’amore (“La mia felicità” e “Trattengo il fiato”) fino alla voglia di riscatto (“Dimentico tutto” scritta da Nesli). Colma di emozioni è anche “Se rinasci” firmata da Niccolò Agliardi: “E te lo porti via il peso dell’assenza e che l’assenza non mi faccia compagnia“. Adesso, sempre di Schiena, potete fare quei dieci passi e guardarvi l’ultima volta. E poi via, come diceva un’altra canzone.

(foto by kikapress.com)