Lancio di bottiglie in diretta: Malika Ayane a “Parallelo Italia” lascia il palco [VIDEO]

Non ha fatto in tempo a festeggiare la certificazione disco di platino per il suo singolo, Senza fare sul serio, che Malika Ayane è incappata in una brutta avventura avvenuta ieri sera, 21 luglio. La cantante era a Napoli, ospite della puntata di Parallelo Italia, la trasmissione di Raitre condotta da Gianni Riotta, quando una parte del pubblico ha iniziato a lanciare bottiglie sul palco, proprio durante una sua esibizione, costringendola a interrompersi e ad allontanarsi in tutta fretta.

Il nervosismo degli spettatori e questo gesto di violenza, però, non sarebbero stati dettati da un malcontento nei confronti dell’artista ma, almeno secondo le prime indiscrezioni, sarebbero una manifestazione di indignazione da parte di delegazioni dei movimenti di precari e disoccupati, che hanno voluto così protestare dopo aver chiesto di poter intervenire. A quanto sembra, il rifiuto ricevuto li avrebbe spinti a compiere questo gesto poco opportuno, ma la polizia sta indagando per capire meglio cosa è accaduto davvero e chi sono i responsabili.

Riotta, furioso, sarebbe inoltre sceso giù dal palco, dopo aver già difeso Malika (Fischiate me, ma almeno lasciate cantare lei”, queste le parole del conduttore rivolte ai presenti). Riotta ha dichiarato inoltre di trovare inaccettabile il fatto che le forze dell’ordine non siano riuscite ad impedire che il dibattito si svolgesse in maniera regolare, senza tutelare un’ospite come Malika, che avrebbe dovuto solo arricchire la puntata con la sua musica.

Il conduttore non si è lasciato quindi intimidire: “Ecco, così facendo dimostriamo persino che noi meridionali non sappiamo stare al mondo, ha proseguito. Ecco come ha commentato l’accaduto Malika in un lungo post apparso oggi su Facebook: Nessuno mi ha preso a bottigliate come ho letto in giro, ho visto una bottiglia di plastica sfiorare Brando e ho visto contestatori e polizia correre, il pubblico dentro la transenna attonito e spaventato. Quando ho percepito un clima teso e surreale mi sembrava di estremo cattivo gusto rimanere sul palco a favore di camera. Nessuna indignazione, mi sentivo solo un filo fuori luogo. Se fossi rimasta lì a finire di fare il mio lavoro, forse non se ne sarebbe accorto nessuno”. In attesa di scoprire qualcosa di più sulla vicenda, riportiamo di seguito uno dei video comparsi in Rete.

Foto: video Youtube

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