Negli ultimi anni i vinili sono tornati ad essere un oggetto molto apprezzato. In alcuni casi, anche un oggetto molto costoso.
Se collezioni dischi in vinile, conosci certamente l’emozione della caccia. Non sai mai cosa troverai in un negozio di dischi o in una vendita di un’abitazione o di un garage, ma speri sempre di trovare quel pezzo unico che è stata nella tua lista dei desideri per sempre.
Per alcuni, è il disco che hanno ascoltato e riascoltato da bambini, quello che scatena un’ondata di nostalgia che li riporta nella sala soggiorno dei genitori. Per altri, si tratta di valore e rarità, semplicemente
A parte i sentimenti, alcuni vinili rari hanno un valore finanziario inimmaginabile e sono stati venduti a prezzi astronomici all’asta. I dischi più preziosi di tutti i tempi sono stati venduti all’asta a cifre incredibili. Secondo l’esperto di musica Frank Daniels – autore di una rubrica mensile sulla collezione di dischi presso Goldmine Magazine – ci sono diverse ragioni uniche per cui queste particolari stampe hanno raggiunto un prezzo così incredibilmente alto.
Beatles, John Lennon, ma anche Vasco Rossi e Mina: alcuni vinili possono valere una fortuna
Un appassionato di Beatles ha comprato una copia del “White Album” dei Beatles per 790.000 dollari nel dicembre 2015. Questo particolare disco aveva il numero di serie 0000001. Inoltre, apparteneva a Ringo prima di essere venduto.
Alcuni dischi hanno invece prezzi superiori alla media perché sono legati a qualche aneddoto particolare. Ad esempio, una copia di “Double Fantasy” di John Lennon è stata messa all’asta a un prezzo di 900.000 dollari nel 2020. Il motivo? Dopo l’uscita dell’album, nel 1980, John firmò copie per le persone che lo aspettavano fuori dalla sua casa di New York. In particolare, firmò una copia per Mark David Chapman, l’uomo che in seguito lo uccise.
Per quanto riguarda i vinili italiani rari, i prezzi di vendita non si avvicinano neanche lontanamente a quelle di queste leggende internazionali, ma si parla comunque di cifre interessanti. Tra i più ricercati dai collezionisti ci sono “Mina con voi“, album dell’omonima cantante pubblicato nel 1969. Ci sono pochissime copie in circolazione perché l’artista stava cambiando etichetta discografica. Alcuni esemplari hanno raggiunto cifre di vendita intorno ai 1100 euro.
Anche De André ha pubblicato un vinile molto raro, “Anime Salve“. Faber scrisse questo album in collaborazione con Ivano Fossati e si dice che solo 2500 copie siano in circolazione. Questo lo rende estremamente rare e oggi, a seconda dello stato di conservazione, può valere fino a 500 euro.
Concludiamo con il vinile di “Ma cosa vuoi che sia una canzone” di Vasco Rossi, il primo album in studio del cantautore, pubblicato nel 1978. I discografici dell’epoca decisero di stampare inizialmente sole 20 mila copie dell’album e lo distribuirono solo in Emilia Romagna e Lombardia. Oggi, può arrivare a valere fino a 2200 euro.
