Drake ha fatto tredici: il suo album è primo, e lui fa rappare il figlio

Dopo la prima posizione nella classifica italiana certificata venerdì, Drake è primo anche nella Billboard chart americana

Prima posizione nella classifica americana di Billboard per Drake e il suo album For All The Dogs a una settimana esatta dalla sua pubblicazione. Una conferma del successo del rapper canadese che segue di poche ore la prima posizione nella classifica italiana.

Drake, album primo negli USA

Drake aveva annunciato la pubblicazione del suo album poche settimane fa presentando il titolo e la copertina del disco, disegnata da suo figlio Adonis. Una lunga lavorazione che si è concretizzata nel corso delle ultime settimane e che, anche se Drake non aveva mai ufficializzato una data di pubblicazione vera e propria, ha ottenuto immediatamente un grande riscontro da parte del pubblico.

For All the Dogs si conferma una delle uscite più importanti dell’anno, destinata sicuramente a condizionare la classifica americana e mondiale da qui alla fine dell’anno.

Insieme al disco il rapper ha pubblicato anche una gran quantità di singoli: secondo i dati certificazioni For All The Dogs avrebbe venduto quasi mezzo milione di copie, che costituisce il suo miglior risultato personale dal disco del 2021, Certified Lover Boy.

Tredicesima numero #1

È stato anche uno dei giorni di apertura più importanti dell’anno per un’uscita hip hop su Spotify classificando il suo disco immediatamente alle spalle di Utopia di Travis Scott. Nel suo primo giorno di pubblicazione For All the Dogs ha raccolto circa 108 milioni di stream, il settimo risultato più importante in un esordio nella storia di Spotify. Curiosamente però meglio di lui ha fatto il suo grande amico Bad Bunny con il quale ha inciso uno dei suoi ultimi singoli, Gently, e che lo precede nella classifica degli streaming a livello mondiale.

Drake, uno dei rapper più quotati del mondo
Drake, numero #1 in Italia e negli USA con l’ultimo disco – Credit ANSA (Velvetmusic.it)

Nella storia personale di Drake, 36 anni, otto album di inediti con questo, For All The Dogs diventa la tredicesimo n.1 nella Billboard 200 e anche questo, come Nevermind, Certified Lover Boy ed Her Loss hanno debuttato direttamente in prima posizione.

Adonis e il Daddy Goat

Nel frattempo molto clamore ha suscitato la scelta del rapper di esporre il figlio – Adonis Graham, sei anni appena compiuti – anche sul disco dove il bimbo risulta anche autore di una delle canzoni: alla fine di Daylight, il figlio compare in un breve rap freestyle. Che ora è diventato un vero e proprio singolo, My Man Freestyle, ufficialmente la prima canzone prodotta da Adonis.

Seguendo un esempio che sembra essersi consolidato tra molte popstar, basti pensare al caso della figlia di Beyoncé, Blue Ivy, o a quella di Pink, che sono comparse a cantare e ballare sul palco nel corso del tour delle loro famosissime madri, anche Drake ha deciso di dare grande visibilità al bimbo avuto dalla compagna, Sophie Brussaux.

Il video di My Man Freestyle

Adonis dal canto suo ha già un profilo social e numerosissime pagine fan dedicate.

In un breve video Drake ha  anche raccontato la genesi della copertina del disco che, curiosamente, non ritrae un cane: ma un GOAT, che letteralmente significa capra. Ma è anche l’acronimo di Gratest of all Time. Perché è così che Adonis chiama il papà, DaddyGoat.

Adonis compare anche nel video musicale 8AM in Charlotte ballando con suo padre mentre rappa la nuova canzone.

Nel nuovo video invece Adonis è protagonista assoluto, è suo padre a prestarsi per una breve apparizione. Il bimbo è insieme ai suoi amici a giocare a basket, una grande passione che Drake e il figlio hanno in comune, imitando l’atteggiamento dei giocatori professionisti, dentro e fuori dal campo. In una breve clip tiene anche un discorso motivazionale al resto della squadra.

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