Taylor Swift, oltre ai numeri ecco i soldi: tantissimi!

Numeri incredibili per la stagione 2023 di Taylor Swift anche sotto l’aspetto dei guadagni, mai così alti nella distribuzione digitale

Il 2023 di Taylor Swift si chiude come il più ricco di sempre per un’artista che sicuramente non ha alcun problema di liquidità.

Taylor Swift chiude un 2023 straordinario
Taylor Swift chiude un 2023 straordinario – Credits Taylor Swift Press Room (VelvetMusic.it)

Da alcuni studi economici avvallati da magazine autorevoli come Financial Times e Bloomberg, pare che il solo passaggio del suo concerto basti a risollevare il prodotto di una intera provincia.

Taylor Swift, un 2023 d’oro

Un po’ come accade per il campionato professionistico americano di basket o di football, Taylor Swift sta risollevando quasi da sola il PIL americano prodotto da spettacolo e entertainment. Forse è anche per questo che i dirigenti della NFL hanno guardato con estrema soddisfazione alla viralità di post, notizie e contenuti che riguardano la sua ultima storia d’amore, con il giocatore dei Kansas City Chiefs Travis Kelce.

Nel frattempo i conti di Taylor esplodono. Gli ultimi accordi della cantante con major e società di distribuzione prevedono che la cantante incassi percentuali straordinarie. Solo il tour garantirà all’autrice un introito impressionante.

Al momento l’Era’s Tour viaggia sui due miliardi e mezzo di incassi ai botteghini. Il che per lei significa un minimo garantito di circa un miliardo e mezzo. Senza contare diritti d’autore, merchandising e l’indotto. Il film ha incassato in meno di un mese 250 milioni di dollari. Dei quali le spetteranno 2/3 del ricavato finale. Distribuzione home e streaming, ancora da discutere e valutare, esclusa.

Le stime economiche

Forbes ha stimato il patrimonio personale di Taylor Swift, al 31 dicembre scorso, a 1.1 miliardi di dollari. Solo considerando queste voci quest’anno la cantante potrebbe addirittura triplicare. Tra le voci più ingenti quelle che riguardano la distribuzione streaming e digitale di tutte le sue canzoni.

A luglio due show di Taylor Swift in Italia
A luglio due show di Taylor Swift in Italia – Credits Taylor Swift Press Room (VelvetMusic.it)

Taylor Swift quest’anno ha prodotto due album. Midnights e la ristampa di 1989 (Taylor’s Version) entrambe al primo posto in classifica un po’ ovunque oltre a una gran quantità di singoli. Secondo Spotify, che ha appena reso note le stime relative all’anno che si chiude alla fine di questo mese, Taylor Swift incasserà la cifra più alta di sempre: con 26.1 miliardi di stream globali la piattaforma le ha garantito solo per il 2023 100 milioni di dollari.

La prima assoluta

Al momento la cantante di Love Story è prima assoluta, davanti al latin-trapper Bad Bunny, l’artista con più streaming al mondo della piattaforma per tre anni consecutivi, dal 2020 al 2022
I guadagni di Spotify rappresentano solo i diritti d’autore, una voce diversa e ulteriore rispetto alle vendite che le frutterebbero circa 30 ulteriori milioni di dollari.

Interessante il fatto che lo streaming garantisca agli autori più soldi della vendita e del download dei dischi. In tutto Taylor Swift staccherà a Spotify una fattura da circa 140 milioni di dollari.
Ci sono poi da aggiungere i guadagni relativi alle altre piattaforme come YouTube e Apple Music, dove la Swift è comunque l’artista più ascoltata in assoluto, con numeri inferiori e ancora da confermare.

Arriva in Italia

L’Eras Tour di Swift continuerà la sua corsa internazionale fino all’autunno del 2024. Grande attesa in modo particolare per l’arrivo in Europa, la prossima primavera, e per le due date in programma in Italia il 13 e 14 luglio, allo stadio San Siro di Milano con il supporto dei Paramore. Per allora, sicuramente, l’Era’s Tour sarà già al vertice di tutte le classifiche per incassi e introiti diventando la tournee più importante di sempre.

Nel frattempo, contravvenendo a quelle che erano le voci che volevano il tour definitivamente concluso entro l’estate 2024, Taylor Swift ha annunciato altri 15 date nordamericane per l’autunno dell’anno prossimo. Miami, New Orleans e Indianapolis, tutti all’interno di grandi stadi e spazi all’aperto. Ultima tappa dell’ormai interminabile calendario del tour è al momento quella del 3 novembre al Lucas Oil Stadim di Indianapolis.

 

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