C’è chi leva la maschera, chi, invece, opta per la parrucca. Lady Gaga ieri sera protagonista alla serata inaugurale dell’iTunes Festival di Londra: per l’occasione decide di mostrarsi al naturale, capelli neri e taglio corto. E, così, la popstar da 23 milioni di dischi venduti torna sulla terra. Per modo di dire, perché nelle sue performance si lascia “accompagnare” da costumi da ninja, maschere di maiali e una t-shirt presa in prestito da una ragazza delle prime file. Otto canzoni, un’ora di spettacolo: premio per i giovanissimi monsters che per due giorni si erano accampati intorno alla Roundhouse della city…
“Ho imparato ad apprezzare quella che sono“
Lo show di Lady Gaga ha inaugurato l’iTunes Festival: d’ora in avanti un mese di concerti con Justin Timberlake, Katy Perry, Elton John, Avicii e Ludovico Einaudi. Tra gli altri. Per lei un’ora di concerto in cui ha svelato in anteprima alcuni dei brani di “Artpop”, suo terzo album in uscita a novembre. Nuda nelle dichiarazioni, spoglia di qualsiasi filtro mediatico, ricorda le difficoltà del passato, quando aveva necessità di mascherarsi per farsi accettare: “…adesso non ne ho più bisogno e l’ultima cosa che vorrei è tornare in quello stato, ma non succederà perché grazie a voi, my little monsters, ho imparato ad apprezzare quella che sono“.
Lo show
Diciamolo, le canzoni non hanno nulla di veramente nuovo e curioso. Basteranno i suoi little monsters a mantenere vivo il peso della sua musica? Una Gaga senza orpelli, artifici, trucco e parrucco, ve la immaginate? I brani sono accompagnati da una messa in scena studiata e architettata ad hoc, inutile negarlo. Lady Gaga interpreta “Aura” sospesa a mezz’aria, dentro una gabbia metallica (ecco Gaga ninja!), poi arrivano “Manicure“, “Artpop” e “Swine” (prossimo singolo), incrocio im-perfetto tra ballad, dubstep e rock.
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La performance di “Applause“, invece, è il trionfo in stile Germanotta: il pubblico non vede l’ora che il fenonemo stupisca, cambi costume e atteggiamento. Lei lo fa, anche questa volta. Il problema è che in questa, come in “Sex dreams“, risultano sempre spiccatissime delle reminiscenze Madonnare…
Gaga si è lasciata conquistare dall’hip hop. Diciamo anche questo, anche perché lo ha detto lei, pubblicamente: “Voglio uscire dal recinto del pop, grazie al vostro aiuto, littile monsters, ce la farò“. Una confessione davanti a 5 mila fan: struccata, in perizoma e t-shirt. Troppo importanti le coreografie, come i maiali in volo, come lei stessa, rapidissima nei cambio d’abito. Lei che ha avuto il coraggio di togliersi la maschera in diretta web mondiale. Via la parrucca, via le forcine, le ciglia finte, il reggiseno di lustrini: erano in tanti a desiderare una Gaga senza fuffa, senza impalcature. Lei cosa fa? Siede alla tastiera, suona e canta, mettendo da parte l’immagine e provando a fare uno show di sola musica. E adesso?
(screenshot by YouTube)
