Suor Cristina e Luna Palumbo: una scontata battaglia senza sconfitti [FOTO]

Gli indici delle Borse orientano i mercati e i progetti degli investitori. E tante altre cose, purtroppo. Ciò che accade su Twitter orienta e stimola tutta una serie di riflessioni. The Voice of Italy, sapientemente, sta giocando la sua seconda edizione sul fenomeno mediatico di Suor Cristina Scuccia, 25enne siciliana che ha letteralmente conquistato il mondo con le sue performance catodiche. Prima Alicia Keys, poi Cyndi Lauper: in mezzo i tweet di Whoopi Goldberg e del Cardinale Ravasi, solo per citarne due. Mercoledì lo scontro, anzi, la Battle con Luna Palumbo, giovane talento di Nocera Superiore (lei ci tiene a rimarcarlo), arrivata già sconfitta sul palcoscenico di Via Mecenate. Fortuna che Raffaella Carrà e, chissà, un nutrito gruppo di autori, avessero già immaginato il più classico lieto fine. “Santo Steal!”, avranno esclamato i parenti di Luna. Mai ripescaggio fu più scontato. E anche più giusto: Luna è davvero molto brava e non meritava di uscire. Ma cerchiamo di andare oltre… (dopo le foto)

Come va a finire?

A mente fredda. L’ultima puntata di The Voice, sesta in totale e prima Battle, ha regalato un’immagine totalizzante. Prima un bacio lesbo, poi una suora che balla su un pezzo che non le manda a dire, “Girls Just Want To Have Fun”. Per carità, non siamo mai stati bigotti e non lo diventiamo adesso. E’ cronaca. La domanda è semplice: Suor Cristina può davvero vincere The Voice of Italy? Secondo noi, no. Primo perché ha già vinto, e la tv sa che è oro colato avere almeno due vincitori, uno dichiarato e l’altro no. Conviene a tutti. La giovane siciliana brilla di luce propria, sarà così per molti altri mesi, è osannata dal pubblico in studio, twittatissima da star e gente comune. Domanda ulteriore: quando e come J-Ax escluderà dalla contesa la luce del suo Team?

SUOR CRISTINA & LUNA PALUMBO: IL VIDEO DELLA BATTLE

Suor Cristina ha cantato bene, soprattutto l’acuto finale avrà fatto rabbrividire la stessa Cyndi Lauper. Anzi, forse meglio in questa occasione che nella più ordinaria interpretazione di “No One” (GUARDA QUI IL VIDEO). L’unico disegno esistente è quello divino, chi crede non può negarlo. Noi non crediamo ad un disegno di The Voice: la Sorella è lì perché al microfono ci sa fare, ma sta correndo il rischio di essere stritolata dal meccanismo della televisione. Forse questa sovra-esposizione potrebbe farle perdere un po’ di appeal, non sarebbe la prima volta nella storia dello spettacolo. Chi va troppo su, poi rischia di perdere consensi. Siamo nelle mani di J-Ax: il rapper ha in mano la seconda edizione di The Voice, era destino che andasse così. Era un disegno (del destino).

(foto LaPresse)

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