Piaccia o no e comunque vada, Giovanni Scialpi è ancora lì. Noi non ci siamo scandalizzati di fronte al primo di una lunga serie di twerking firmati Miley Cyrus, non ne vediamo il motivo adesso che un artista italiano decide di mostrare il lato b in un suo videoclip. “Come to me” è il nuovo singolo di quello che ormai si fa chiamare Shalpy (tanto la pronuncia è perfettamente identica), una ballad piacevole portata sulla scena da chi riesce a far notizia dopo 30 anni e più di carriera.
SHALPY ATTACCA I TALENT SHOW – LEGGI LA NEWS
Se pensi al Festivalbar ti viene in mente anche lui, se pensi a determinate sonorità anni ’80, non puoi non conoscere “Rocking Rolling” o “No East No West”. Inoltre, cosa non da poco, Giovanni ci ricorda – non volendo – quanto una ‘facciata B’ possa essere ancora più incuriosente del più classico lato A: col 45 giri andava così, ora è è lui che si gira. E il pubblico mostra gradimento…
“Come To Me”
Chi scrive ricorda perfettamente lo Scialpi degli esordi: negli anni ’90 il decennio precedente veniva ricordato per svariati motivi e, musicalmente parlando, tra i vari Raf, Viola Valentino, Nada, Gazebo e tanto altro, tutti – sottolineo tutti – avevano negli occhi quel Sanremo del 1986, quella performance a cavallo tra Spandau Ballet e Duran Duran. Shalpy è ancora vivo (e piuttosto sodo, buon per lui), ha ancora una corposa fanbase e rilascia un nuovo singolo corredato da un videoclip capace di far discutere, probabilmente più del dovuto.
Ora Giovanni entra in acqua, sulla spiaggia: “Come to me” altro non è se non la più classica, struggente, storia d’amore finita male, tra rimpianti e speranze. Nel 2012 ha riscosso un grandissimo successo in Canada, Stati Uniti e Nord Europa con il singolo “Icon Man“, più recente “Music is Mine“, singolo dal sapore synth pop, infine – come detto – questa “Come to me”. L’artista parmense ha saputo cogliere le mode del suo tempo, portando del suo, rischiando e facendo discutere: l’Italia è, storicamente, il paese dei cantautori, se oggi un uomo decide di cantare girando nudo in spiaggia, allora vuol dire che in passato qualcosa di buono ha seminato. A volte ritornano, insomma, e non è poi così male.
(foto by facebook)
