Britney Spears, inedito “Welcome To Me”. Residency a Las Vegas fino al 2016 [AUDIO]

Storia curiosa dietro alla nuova canzone di Britney Spears. Andiamo con ordine: negli ultimi giorni è apparso sul web un suo ‘inedito’ intitolato “Welcome To Me“, un brano diffuso in piccola parte già qualche anno fa, con l’uscita di “Blackout“, ma mai inserito in nessuno dei dischi della cantante. Canzone vicina al tema sesso, lo dimostrano versi come “I can almost taste your lips, I can see how much you want me“, oppure “Your eyes are burnin’ through me, I’m not afraid of your fire“. Nel frattempo, dopo tanta attesa, è arrivato il momento della firma che legherà Brit a Las Vegas sino al 2016: residency in California ancora per due anni…

“Welcome To Me”

Una nuova canzone per Britney Spears: si fa fatica a definirlo nuovo singolo, si correrebbe il rischio di sbagliare parlando di inedito puro: infatti “Welcome To Me” era già apparso su Internet alcuni anni fa e in una versione meno radiofonica, con il titolo di “Love”. Se ascoltato più di una volta, il pezzo cattura l’attenzione: la voce di Brit si mostra sensuale, matura e – a corredo – tutta la sezione ritmica lavora ‘al suo fianco’.
Non sarà Madonna, ma il talento c’è. Azzardiamo, questa canzone si fa quasi preferire a tanti altri brani di successo della popstar americana: “Welcome To Me” è atmosfera che seduce, buon connubio di musica e parole: “Bet you’re thinkin’ about what you wanna do to me/Close your eyes and visualize me/Go with it, flow with it/Come on, be a man/Take control of it“.

Las Vegas fino al 2016

Come detto in apertura, Britney Spears continuerà ad esibirsi a Las Vegas: offerti 12 milioni di dollari perché questo avvenga, difficile immaginare un rifiuto. Come dice il New York Daily News, Brit starebbe per chiudere un nuovo contratto con Ceasers Entertainment, società madre di Planet Hollywood. Il contratto prevede 50 concerti tra il 2014 e il 2015, finora gli incassi hanno toccato l’astronomica cifra di 30 milioni di dollari. Un grande show della durata di 90 minuti, in grado di riempire sistematicamente l’Axis Theatre di Las Vegas.

(foto LaPresse)

Gestione cookie