Affascinate, trascinante, conturbante. Aggettivi che si sprecherebbero per Bjork, da sempre personalità eccelsa della musica internazionale. Da un po’ di tempo – volutamente – ai margini, ora prontissima per il grande ritorno. Il suo nuovo album, finora molto fumo a riguardo, diventerà presto realtà, infatti – come confermato da un post apparso sulla sua pagina Facebook – lo staff ha opportunamente giustificato la mancata partecipazione dell’artista alla prima londinese del suo film “Biophilia live”. Il tutto in questa settimana. Bjork è alacremente al lavoro sul suo nuovo progetto di inediti: toccherà aspettare qualche mese, chi si aspettava l’uscita entro fine anno resterà deluso. Ecco il messaggio apparso su Facebook: “Siamo spiacenti, ma dato che Björk sta già lavorando al suo nuovo album (in uscita nel 2015!) non può essere presente alla prima di ‘Biophilia live’ al London Film Festival“. In Italia il disco uscirà per la Carosello, l’etichetta indipendente legata alle edizioni Curci (annovera nella sua ‘scuderia’ artisti come Emis Killa, Greta e Verdiana).
Appuntamento in primavera?
Basta guardarla in concerto o, in alternativa, su YouTube. Bjork è una che – storicamente – dà l’anima sopra il palcoscenico. Attenta all’immagine, ai costumi, ai particolari. Perché una canzone è una piccola opera d’arte e va trattata come tale. Probabilmente ha ragione. Il nuovo album, come detto, uscirà nel 2015: successore del progetto “Biophilia” – disco impreziosito da vari ‘artifici’ multimediali (App, installazioni, live performance) – non è stato ancora raccontato, neppure in superficie.
Insomma, si sa che uscirà tra pochi mesi (qualcuno, in rete, dice entro la primavera), ma il pubblico e buona parte dello staff ignorano i contenuti. Bjork lavora in segreto, o quasi: basti pensare che che l’album stesso sarà prodotto al fianco di Arca (Alejandro Ghersi, ndr.). Insomma, la ‘ragazza’ vuole avere tutto sotto controllo, dalla prima all’ultima sillaba. Pardòn, nota.
(foto by facebook)
