Briga, il nuovo singolo ‘Anche tu’ come condanna ai giudizi superficiali: “Io non sono quello in TV”

Dopo avervi mostrato il video di Honiro Platinvm Track, è il momento di parlare di un’altra traccia contenuta nel doppio CD di Mattia BrigaNever Again Platinvm Edition, uscito lo scorso 27 novembre per Honiro Label: si tratta di Anche tu, un singolo in rotazione radiofonica da ieri, 11 dicembre. Un pezzo “che condanna il giudizio sintetico, il parere superficiale, la semplicità con la quale siamo abituati a etichettare le persone – ha spiegato lo stesso Briga – un invito a diffidare delle apparenze e a prendere le diversità come motivo di confronto e non di allontanamento. L’etichetta è superficie, la conoscenza è fatica. Io non sono quello in TV

Lui sa di cosa parla, visto che durante i mesi trascorsi nella classe di Amici di Maria De Filippi, durante la 14esima edizione del talent, il giovane cantante è stato più volte al centro delle polemiche, preso di mira da detrattori dentro e fuori la Rete, oggetto di accuse da parte di chi, in fondo, non può conoscerlo realmente. Quale modo migliore, per un artista, se non usare la musica per far capire al pubblico qualcosa di più su di lui?

La produzione musicale del brano è stata affidata a Mario Romano e Matteo Costanzo, con Nico D’Angiò al basso e un testo curato dallo stesso Briga, che dimostra così nuovamente di non essere solo un rapper, ma di abbracciare anche, a modo suo, il cantautorato. Senza contare che proprio il testo della canzone evidenzia quel lato di lui che la tv potrebbe non aver messo in luce, nonostante telecamere e riflettori puntati addosso: “Da santi che si abbracciano nell’alba ci trasformiamo in avvoltoi – canta Mattia – a costo di non dare più importanza a quello che davvero vuoi, giusto il tempo di sognare una ribalta che non ci è concessa mai. Insomma, un’attenzione verso le dinamiche dell’amore e dei sentimenti, senza fermarsi ai clichè del rap, italiano ma anche internazionale. Riportiamo di seguito il lyric video del brano, così da poter valutare al meglio note e parole del singolo. Che ne pensate?

Foto: Facebook

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