U2 a Roma, il caso biglietti diventa politico: Forza Italia contro i “furbetti”

È ancora polemica sui biglietti per i concerti in Italia: i tagliandi per l’evento degli U2 previsto il 15 luglio allo Stadio Olimpico di Roma sono andati esauriti in meno di dieci minuti all’apertura della vendita generale. Gli organizzatori hanno annunciato una nuova data per il giorno 16 luglio, ma le polemiche dopo lo scandalo Secondary Ticketing non si placano. Arriva la nota di Elvira Savino, deputata di Forza Italia: “Il governo deve intervenire per tutelare i consumatori e cercare di arginare gli affari dei furbetti del botteghino”.

Il caso biglietti per il concerto (ora due) degli U2 a Roma diventa politico, con la nota in merito della deputata di Forza Italia Elvira Savino. Ma procediamo con ordine: i tagliandi per l’evento degli U2 previsto il 15 luglio allo Stadio Olimpico di Roma sono andati esauriti in meno di dieci minuti all’apertura della vendita generale nella mattinata di lunedì 16 gennaio, provocando la reazione polemica dei tanti fan che non sono riusciti ad aggiudicarsi il prestigioso biglietto (nella giornata di mercoledì 11 gennaio, a partire dalle ore 9, era partita sul sito U2.com la prevendita anticipata dei biglietti riservata agli iscritti al fan club ufficiale della band).

Gli organizzatori non si sono fatti trovare impreparati ed hanno annunciato subito una nuova data degli U2 a Roma (nella stessa location, lo Stadio Olimpico) per il giorno successivo, il 16 luglio. Le polemiche, però, dopo lo scandalo Secondary Ticketing non si sono placate.

Nelle scorse ore, è arrivata la nota di Elvira Savino, deputata di Forza Italia: “Il governo deve intervenire per tutelare i consumatori e cercare di arginare gli affari dei furbetti del botteghino, quelli che rivendono i biglietti di spettacoli e concerti ad un prezzo enormemente più alto di quello ufficiale di vendita. Purtroppo anche per il concerto degli U2 gli speculatori sono in azione”.

LEGGI ANCHE: CONCERTO U2 A ROMA, CAOS BIGLIETTI: POLEMICA E NUOVA DATA [VIDEO]

Photo Credits: Facebook

 

Impostazioni privacy