Non solo tv: Gerry Scotti ha una seconda attività (che non tutti conoscono)

Gerry Scotti non è soltanto un amatissimo conduttore: qual è la sua seconda attività, ben lontana dal mondo della televisione.

È molto più di un personaggio televisivo. Gerry Scotti è lo “zio” di tutti gli italiani, uno di quelli a cui un pubblico è affezionato come fosse uno di famiglia. Da anni e anni Virginio Scotti ( vero nome del conduttore) tiene compagnia ai telespettatori guidando alcuni dei programmi più seguiti di sempre, tra quiz, talent e varietà. Una carriera straordinaria, iniziata circa quaranta anni fa, ma ancora all’apice del suo successo. Ma se vi dicessimo che questo non è l’unico lavoro di Gerry?

Non solo conduttore tv, Gerry Scotti ha una seconda attività
Gerry Scotti, ecco il suo secondo lavoro lontano dalla tv – credits Ansa (Velvetmusic.it)

No, non ci riferiamo alla radio, altro grande amore del conduttore, che ha iniziato la sua carriera proprio come presentatore radiofonico, lavorando, tra le altre, per Radio DeeJay, RDS, R101. Gerry Scotti è attualmente impegnato in un’altra attività che non ha nulla a che fare col mondo dello spettacolo e che deriva da un vecchio “amore” dell’infanzia. Un sogno che Gerry ha tenuto nel suo cuor e che, finalmente, è divenuto realtà qualche anno fa. Di cosa si tratta? Non tutti indovineranno.

Gerry Scotti, l’attività lontano dalle luci dei riflettori: di cosa si occupa

Le sue trasmissioni (meravigliose) le conosciamo tutti. Nessuno è capace di intrattenere e far sorridere il pubblico come Gerry Scotti. Amatissimo dal pubblico di ogni età, lo zio Gerry è un conduttore tv di enorme talento, ma non solo. Negli ultimi anni, ha trasformato una delle sue più grandi passioni in una vera e propria attività. Di cosa parliamo? Del vivo!

Gerry Scotti ha una seconda attività
Gerry Scotti, la sua seconda attività ha poco a che fare col mondo della tv – credits Instagram (Velvetmusic.it)

Come rivelato da lui stesso in una recente puntata de Le Iene, l’amore per il vino è nato tanto tempo fa grazie al nonno, durante la sua infanzia: “Contadino della bassa Pavese, produceva dell’uva, che poi conferiva a dei produttori di vino”. Un’infanzia che Gerry ha trascorso in campagna, facendo la vendemmia a Mirandolo Terme: qualcosa che non ha mai dimenticato e che è rimasto dentro di sé come un desiderio da realizzare. Un desiderio che si è realizzato qualche anno fa, nel 2016, quando ha deciso di firmare una linea di vini, in collaborazione con le cantine Giorgi, nell’Oltrepò Pavese. Una collaborazione che ha dato vita a diverse bottiglie di grande  qualità, dal rosso Regiu Barbera DOC al bianco Mesdì Riesling DOC, fino al Buttafuoco DOC.

Su tutte le guide che sono distribuite nel settore in Italia ho una media superiore all’otto +, un voto più alto di quello che avevo a scuola, ha raccontato ai microfoni di Cook in occasione del Vinitaly di Verona dello scorso anno. Un lavoro che Gerry continua a fare in maniera metodica e regala al noto conduttore grandi soddisfazioni. E voi, conoscevate questo ‘retroscena’ sull’amatissimo zio d’Italia? Che, ricordiamo, potete seguire in tv tutti i giorni al timone di Striscia la notizia e, di domenica sera, con Lo show dei Record.

 

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