
Non è ancora finita la battaglia tra i potenziali eredi per l’immenso lascito artistico e finanziario di Michael Jackson
Stavolta è Katherine, la madre 92enne di Michael Jackson, a impugnare il testamento del figlio, morto tragicamente nella sua tenuta di Neverland a soli 50 anni il 25 giugno 2009.
Michael Jackson, la mamma porta tutti in tribunale
La signora Jackson dovrebbe comparire nei prossimi giorni, forse già entro dopodomani per testimoniare davanti ai giudici della corte civile di Santa Barbara (California) nell’ambito di una iniziativa legale che si sta trascinando ormai da diversi anni.
Il termine del contendere è legato al lascito di Jackson che è andato completamente ai tre figli, Paris, Prince e Blanket con consistenti vitalizi per la madre e i fratelli.
La signora Jackson in particolare dovrebbe percepire un assegno mensile di circa 67mila dollari. Che la donna ha tuttavia contestato fin dal 2012. Perché il patrimonio del cantante, raccolto nella finanziaria MJJ Business, si era enormemente incrementato grazie al successo di disco, film e distribuzione di This Is It, il film postumo di Michael Jackson che mostrava le prove del cantante per il suo ultimo spettacolo allestito a Londra e che non è mai andato in scena.
Un impero miliardario
La donna aveva citato i due esecutori testamentari del figlio, John Branca e John McClain insistendo per una revisione degli accordi. Inizialmente sembrava potesse esserci un accordo legato anche alla cessione dell’immenso catalogo discografico di Michael Jackson valutato quasi 2 miliardi di dollari e venduto, solo al 50% per oltre 800 milioni. Da qui un’altra causa.
Katherine Jackson si era sempre opposta alla pubblicazione di This Is It, e anche su questo aveva portato eredi ed esecutori testamentari in tribunali. Ma aveva perso la causa. Il patrimonio di Michael Jackson, che alla morte del cantante aveva 400 milioni di dollari di debiti, oggi è uno dei più ricchi in assoluto e continua a fatturare in royalties, produzione e merchandising non meno di 200 milioni di dollari all’anno.