Maturità 2023, la musica perfetta per prepararsi al fatidico giorno

Se anche tu hai l’abitudine di studiare mentre ascolti musica, ecco qualche consiglio per mantenere la concentrazione e non distrarti.

Gli esami di maturità si avvicinano. Il prossimo 21 giugno milioni di studenti in tutta Italia cominceranno questa avventura con la prima prova. Nei giorni che precedono la prova molti studenti si affrettano a ripassare, preparare gli argomenti più importanti e ripetere in compagnia dei propri compagni di classe.

In questi giorni di studio matto e disperato, spesso una buona compagna di viaggio può essere la musica. Le canzoni fanno da colonna sonora alle nostre giornate estive e ci aiuta spesso a trovare la motivazione per affrontare le sfide quotidiane. Il rapporto tra musica e studio è stato a lungo dibattuto perché non è chiaro quanto i due vadano d’accordo. Anche se molte persone sono abituate a studiare con la musica, non è detto che sia un’abitudine efficace. Vediamo cosa dice la ricerca.

Non tutti i tipi di musica sono adatti per studiare

Partiamo da una considerazione fondamentale: la musica da ascoltare mentre si studia dipende sopratutto dalle preferenze personali. La ricerca può individuare delle tendenze e dei tipi di musica più adatti a studiare, ma si tratta di un argomento così soggettivo che è impossibile affermare con certezza che un tipo di musica sia efficace a prescindere per tutti.

Detto questo, molti studi hanno osservato che effetti positivi sulla capacità di studiare dipendono soprattutto dal tipo di musica. Secondo uno studio del 2007, ad esempio, la musica classica può aiutare il tuo cervello ad assorbire e interpretare più facilmente nuove informazioni.

Le ricerche esistenti si concentrano generalmente sulla musica classica, ma se non ti piace questo genere, puoi considerare anche musica elettronica soft o ambient – il tipo che potresti sentire in una spa o durante un massaggio.

si può ascoltare musica mentre si studia
Quando si studia è importante trovare musica che non favorisca le distrazioni – velvetmusic.it

Altre ricerche hanno invece osservato che la musica con i testi e la musica con ritmi particolarmente forti e martellanti hanno un effetto totalmente contrario: favoriscono le distrazioni e limitano la capacità di interpretare correttamente quello che si legge. Anche la musica che cambia bruscamente o manca di un ritmo fisso può facilemnte distrarre il tuo cervello e impedirti di concentrarti sul lavoro.

Per concludere, una veloce osservazione sul volume della musica. Secondo gli esperti in materia, se si ascolta musica mentre si studia bisognerebbe farlo a basso volume. Se la musica è troppo alta, potrebbe interrompere il processo di pensiero.

Considerato tutto ciò, gli studenti possono scegliere di osservare queste indicazioni o meno. L’importante è concentrarsi al meglio delle proprie possibilità e arrivare pronti e riposati agli esami. Non appena saranno finiti, le canzoni per studiare potranno essere messe in pausa e si potrà premere play sulle playlist con la propria musica estiva preferita, con cui divertirsi e godersi il meritato riposo.

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