Queen, asta da record per gli oggetti di Freddy Mercury | Video

Dopo la folla impressionante per l’esposizione degli oggetti appartenuti a Freddy Mercury che raccontano anche la storia dei Queen, pioggia di soldi per la collezione del cantante

L’enorme successo dell’asta realizzata intorno a tutti gli oggetti personali di Freddy Mercury – arredamento, antiquariato, strumenti musicali, gioielli, vestiti e molto altro – ha aperto una nuova frontiera nel campo delle aste degli oggetti da collezione.

Queen, la collezione di oggetti di Freddy Mercury

É ormai evidente che il collezionismo, per certi versi, stia sostituendo come forma di investimento alcuni campi finanziari più tradizionali.

Sono sempre di più, infatti, le persone che hanno a disposizione una grande quantità di denaro che investono in beni rifugio atipici. Se fino a qualche anno fa la scelta cadeva soprattutto su quadri, sculture, automobili piuttosto che pezzi di antiquariato, oggi i collezionisti acquistano anche strumenti musicali e oggetti da collezione appartenuti a personaggi famosi.

L’asta dedicata agli oggetti di Freddie Mercury dal titolo A World on His Own curata da Sotheby’s è uno dei grandi successi espositivi del 2023. Basti pensare che nell’ultima giornata di esposizione all’interno degli uffici della celebre casa d’aste a Londra, almeno 5mila persone hanno fatto ore e ore di coda per dare un’occhiata agli oggetti appartenuti al leggendario cantante dei Queen e religiosamente custoditi all’interno della sua abitazione di Garden Lodge a Kensington.

L’eredità di Freddy Mercury

Un patrimonio personale immenso che ha conservato per oltre trent’anni vestiti di scena, opere d’arte, gioielli, premi e riconoscimenti, regali unici nel loro genere ma anche strumenti musicali.

Tutte le sue cose sono state conservate dal giorno della sua morte fino a oggi da quella che Freddy nominò sua erede universale in assenza di figli ed eredi naturali. L’amica di sempre, la sua ex fidanzata Mary Austin.

Il pezzo più pregiato: il piano a mezza coda di Mercury, quasi 2 milioni di euro
Il pezzo più pregiato: il piano a mezza coda di Mercury, quasi 2 milioni di euro – Credits Sotheby’s (VelvetMusic.it)

Compiuti i 70 anni, scomparso il compagno di Freddy – Jim Hutton è morto nel 2010 dopo una lunga battaglia con il cancro – Mary ha preso la grave decisione di mettere in vendita tutto… “Non si tratta solo di mantenere viva la memoria di Freddy, di raccogliere altro denaro per la sua fondazione la cui attività potrà andare avanti per molti altri anni ancora grazie a questi soldi, ma anche di rispettare quelle che sono state le sue ultime volontà. Avere cura delle sue cose, lasciare alla gente che gli voleva bene un messaggio di amore, speranza e benessere. Voleva che le sue cose fossero coccolate. Devo pensare a quando non ci sarò più e ridare una casa a tutti questi oggetti…”

Un’asta da record

L’asta di Freddie Mercury ha confermato la promessa di essere uno degli eventi più straordinari degli ultimi anni con centinaia di oggetti unici nel loro genere, pezzi che il cantante ha collezionato nel corso di tutta la sua carriera di artista. Dunque si ipotizzano cifre da capogiro.

Gli ultimi giorni di esposizione nella sede londinese di Sotheby’s si sono rivelati un autentico assalto da parte di fan. Oltre 140mila appassionati e curiosi che hanno fatto la fila per oltre due ore pur di dare un’occhiata a quello che era il mondo di Mercury. L’eposizione si è chiusa domenica. Ieri pomeriggio l’asta: 61 paesi collegati per i 59 lotti in programma.

Uno sguardo alla villa di Garden Lodge tra gli oggetti di Freddy

https://youtu.be/CF_88mnsYEE?si=5TLN7LFo8VpasDfS

Quadri, sculture, gioielli, regali persino le famosissime sneaker Adidas che Freddy indossava in concerto (quasi 150mila euro di valore) e il suo leggendario mantello con scettro e corona che battuto a oltre 700mila euro. Sotto gli occhi dei collezionisti davvero di tutto. Persino la porta di Garden Lodge che si affacciava sulla strada e che delimita l’ingresso dello splendido giardino.

Dal giorno della morte di Freddy migliaia di persone ogni anno sono avvicendate davanti a quell’ingresso per lasciare un messaggio e scattare una foto. Quella porta finirà nella collezione di un misterioso acquirente che l’ha pagata mezzo milione di euro, 25 volte più di quello che era il valore originale secondo i periti.

Il piano, gli appunti, i quadri

Tra gli oggetti più significativi il suo mantello reale, completo di corona e di scettro con il quale di solito saliva sul pallo immediatamente prima dei bis per cantare We Will Rock You. Ma il pezzo più pregiato e costoso in assoluto, valutato non meno di tre milioni di euro, è il Grand Piano Yamaha che Freddy Mercury ha acquistato con i soldi guadagnati dopo il primo contratto discografico. All’epoca il piano costava un migliaio di sterline. Oggi vale una fortuna. Su quel piano Freddy ha composto almeno una trentina di canzoni dei Queen provando con Monserrat Caballet all’epoca della loro collaborazione. É stato battuto a quasi 2 milioni di euro…

Il momento dell’asta dei testi di Bohemian Rhapsody

Vale una enormità, un milione e mezzo di euro, anche il block notes sul quale Mercury aveva appuntato le note e le correzioni di Bohemian Rhapsody. Erano almeno una decina i libri e quaderni di appunti che verranno battuti all’asta. Tanti anche i quadri di valore che Mercury, grande appassionato d’arte, acquistò nel corso degli anni: tra questi un’opera originale di  James Jacques Joseph Tissot un ritratto di Mrs. Kathleen Newton.

L’asta ha raccolto quasi 15 milioni di euro di incassi. Quasi 250mila euro per i testi per i testi di Somebody To Love, Killer Queen e We Are the Champions, il più alto per valutazione.

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