Cher, spunta una indagine per un presunto rapimento

Vicenda familiare molto controversa quella che riguarda Cher e suo figlio Elijah Blue, spunta un’accusa di rapimento

La vita di Cher assomiglia sempre di più a quella di un romanzo. La superstar è adesso al centro di una inchiesta nella quale si parla addirittura di una potenziale accusa di rapimento.

I dettagli della questione sono stati diffusi da Variety che cita fonti della procura di Los Angeles.

Cher, problemi di famiglia

L’accusa nei confronti di Cher, che ha recentemente presentato il suo nuovo album di brani natalizi in uscita nei prossimi giorni, è quella di avere rapito suo figlio, Elijah Blue Allman.

L’uomo, 47 anni, figlio della cantante e di Gregg Allman, fondatore e leader della Allman Brothers Band, sarebbe stato prelevato da quattro uomini in un albergo di New York dove trascorreva la notte dell’anniversario di matrimonio insieme alla sua ex moglie, Marie Angela King.

Cher in scena a Las Vegas
Cher in scena a Las Vegas – Credits ANSA (VelvetMusic.it)

Anche Elijah Blue è un musicista, ha suonato per un po’ con i Nine Inch Nails di Trent Reznor; ha prodotto diversi brani di una certa importanza per Coal Chamber e Sugar Ray lavorando anche per i Thirty Seconds to Mars. Gli ultimi anni per lui sono stati però molto difficili a causa della sua dipendenza dalla droga.

La vita di Elijah Blue Allman è stata quella di un vero predestinato: basti pensare che ricevette in dono la sua prima chitarra nientemeno che da Gene Simmons, il bassista dei Kiss, che all’epoca – quando lui aveva 13 anni – usciva con sua madre.

Elijah Blue Allman, una vita difficile

La sua vita sentimentale è stata intensa e famosa. Ha avuto fidanzate importanti: le attrici Kate Hudson e Heather Graham, l’ereditiera Paris Hilton. Nel 2013 ha sposato Marie Angela King, una cantante inglese. Il loro matrimonio si è concluso sette anni dopo e i due sono separati da tempo. La notte del 1 dicembre scorso però erano di nuovo insieme.

A denunciare i fatti è proprio la ex moglie di Allman, che ha presentato una causa presso la Corte Superiore di Los Angeles con una denuncia che è recentemente diventata pubblica. Un’accusa seria che potrebbe avere serie ripercussioni di carattere penale.

Nella documentazione, Marie Angela King afferma che lei e Allman avevano deciso di riconciliarsi e che stavano tentando di dare una seconda opportunità al loro matrimonio.

I rapporti tra lei e Cher sono sempre stati pessimi soprattutto dopo che la cantante le aveva imposto di lasciare la casa di famiglia.

Il rapimento

Allman e l’ex moglie avrebbero trascorso alcuni giorni da soli a New York prima del loro anniversario di matrimonio.

Cher, un Oscar e milioni di dischi venduti in tutto il mondo
Cher, un Oscar e milioni di dischi venduti in tutto il mondo – Credits ANSA (VelvetMusic.it)

“Dopo aver trascorso questi giorni insieme a New York… quattro persone sono venute nella nostra camera d’albergo e hanno portato via mio marito dalla nostra stanza” – scrive la King nel documento consegnato alla polizia aggiungendo che le era stato detto da uno dei quattro uomini che erano stati assunti dalla madre… Cher.
Da allora Elijah Blue Allman sarebbe in cura in una struttura privata per risolvere i problemi di dipendenza. L’ex moglie chiede di vederlo: “Non sono a conoscenza delle sue condizioni di salute, non so dove si trovi e sono molto preoccupata per lui. Mi è stato anche detto che non ha libero accesso al suo telefono”.

In lotta contro la droga

Elijah Blue Allman aveva già affrontato pubblicamente i suoi problemi di dipendenza raccontando di avere affrontato per la prima volta le droghe pesanti quando aveva poco più di 15 anni.

Allman è entrato e uscito dalle cliniche per lunghi periodi e la sua attività artistica ne ha risentito. In forte crisi anche il suo rapporto personale con Cher, che oggi ha 77 anni.

La cantante aveva parlato del dramma della droga che l’aveva coinvolta fin da giovanissima: suo padre era eroinomane, e anche il padre di Elijah Blue, il suo secondo marito, ha dovuto combattere a lungo contro la dipendenza da sostanze stupefacenti.

Gestione cookie