S Club 7, di nuovo insieme nel nome e nel ricordo di Paul Cattermole

A distanza di parecchi anni dalla loro ultima esibizione e pochi mesi dopo la morte di Paul Cattermole, gli S Club 7 hanno iniziato il tour del 25esimo anniversario

Una festa attesa da molti anni dai fan di quella che è considerata uno dei prototipi delle boy band. Gli S Club 7, ora semplicemente S Club, hanno rappresentato per diversi anni il modello sul quale tantissimi gruppi nati successivamente, non ultimi anche quelli recentemente legati al fenomeno del K-Pop, dovevano rispondere.

S Club 7, il reunion tour

Belli, bravi, dinamici, capaci di esprimersi a tutti i livelli. Musicalmente, da un punto di vista di espressione artistica globale e dunque anche ballando e recitando. Un obiettivo molto ambizioso che ebbe un notevole successo agli inizi del suo percorso artistico anche se la complessità del progetto che includeva ben sette artisti di provenienza ed esperienza diversa rese non facile la continuità della band.

I cinque superstiti degli S Club sul palco di Manchester
I cinque superstiti degli S Club sul palco di Manchester Credits S Club (VelvetMusic.it)

Da diverso tempo si parlava di una loro reunion con quella che era la prima formazione originale. E tutto era pronto a concretizzarsi in primavera: i sette si erano anche ritrovati in modo molto emozionante in sala prove a distanza di venticinque anni dal loro debutto. Da quel momento, era marzo, sembra passata una vita. E da sette sono rimasti in cinque.

La morte di Paul Cattermole

Ad aprile Paul Cattermole, quello che secondo i fan era il componente artisticamente più dotato e versatile della band, è scomparso improvvisamente. Un malore lo ha stroncato pochi giorni prima di tornare in sala per proseguire le prove del tour, immediatamente sospeso. E i programmi degli S Club 7 sono cambiati.

Nonostante la garanzia che la tournée sarebbe stata prodotta lo stesso per andare in scena in autunno, alcuni componenti del gruppo hanno cominciato a dubitare sull’opportunità di tornare in scena. Poi, proprio sull’onda emotiva della scomparsa del compagno, hanno rilanciato il progetto.

Non più S Club 7 ma solo S Club, nessuna sostituzione di Cattermole e concerti riprogrammati. A quel punto è stata Hannah Spearritt a decidere di ritirarsi per motivi personali: “Nessun attrito né conflitto artistico” disse la cantante all’epoca, apparsa molto provata dalla scomparsa di Cattermole cui era sempre stata molto vicina.

Il primo show

Giovedì gli S Club sono tornati di fronte a un pubblico sold out sul palco dell’AO Arena di Manchester per la prima notte del loro tour di reunion che celebrerà il loro 25esimo anniversario di attività. Inevitabile il tributo ai compagni assenti, in particolare dedicati proprio a Cattermole che è stato ricordato prima e durante lo show con numerosi banner e striscioni anche dai fan della band.

Era da otto anni che la band non si ritrovava. Molto commovente il momento in cui le immagini di Cattermole, che aveva 46 anni, sul palco e in alcuni video privati, sono comparse sul maxischermo: “Ecco nostro fratello – ha detto Bradley McIntoshse ne è andato, ma non sarà mai dimenticato. Ci manchi ogni singolo giorno”.
Poi McIntosh ha spiegato anche il senso della reunion della band: “Abbiamo passato un anno davvero tragico, è stato tutto così triste. Ma abbiamo voi ragazzi. E siamo qui per voi, e senza di voi non avremmo potuto farlo”.

I nuovi S Club

Insieme a McIntosh sul palco Tina Barrett, Jon Lee, Jo O’Meara e Rachel Stevens con Cattermole che tornava protagonista sui video in alcuni segmenti inconfondibili come nell’esibizione di Good Times e nella sua parte solista di Sunshine, pubblicato nel 2001.

Venticinque anni di attività per gli S Club
Venticinque anni di attività per gli S Club Credits S Club (VelvetMusic.it)

All’interno di una scaletta che riproponeva chiaramente tutti i loro successi anche un inedito, These are the Days, che lascia intendere che la band dopo il tour abbia intenzione di concretizzare un progetto più ampio, forse un nuovo album. Il primo a distanza di Seeing Double, pubblicato ormai nel 2002, l’ultimo della quadrilogia dalla loro fondazione fino alla sospensione della loro attività collettiva.

Dando un senso più ampio alla scomparsa del loro fondatore la band ha annunciato per il tour una collaborazione con la British Heart Foundation per aumentare la consapevolezza sui problemi di carattere cardiaco e finanziare la ricerca.

Questa la scaletta dello show degli S Club

S Club Party
Love Ain’t Gonna Wait for You
You’re My Number One
Natural
Sunshine
You
Stronger
Bring the House Down
Don’t Stop Movin’
Friday Night
Good Times
Bring It All Back
Two in a Million
These Are The Days
Have You Ever
Alive
Reach
Never Had a Dream Come True
S Club Party

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