Christina Aguilera e la sua infanzia: “La mia famiglia violenta…”

Riflettendo sulla sua infanzia e adolescenza, Christina Aguilera ha rivelato quanto l’abbia cambiata crescere in un ambiente di grande tensione e offre qualche consiglio ai giovanissimi

Nottate di paura e angoscia, crisi di pianto che si sono trasformate in puro panico. E che in qualche modo hanno anche cambiato il suo approccio alla maternità.

Parlando della sua infanzia, Christina Aguilera si commuove raccontando aspetti inediti. È accaduto nel corso dell’intervista concessa al podcast Call Her Daddy condotto da Alex Cooper.

Christina Aguilera, un’infanzia difficile

Un dialogo a viso aperto nel corso del quale la cantante ha parlato apertamente del suo percorso di consapevolezza e di come la sua infanzia abbia influenzato il suo approccio alla genitorialità.

La Aguilera ha confessato di non avere mai completamente superato quei traumi: “La paura è qualcosa di innato quindi, se in quel momento c’è qualcosa che ti fa stare male sai che resterà con te per sempre. Quello che ricordo oggi è la compassione che provavo per mia madre ogni volta che veniva picchiata. Ho 42 anni e questo mi fa ancora male… Puoi solo pensare di guarire a poco a poco”.

In fuga nella notte

I genitori della Aguilera si erano separati quando la cantante aveva solo sei anni. Poi il trasferimento dalla nonna, a Pittsburgh, con sua madre e sua sorella minore.

“Ricordo diversi viaggi di notte, in fuga, dal New Jersey alla casa di nonna… ricordo le chiamate di mio padre del tipo ‘scusa, torna, non lo farò più. Ricordo le lacrime e il volto di mia madre segnato e ferito. Ricordo anche un senso di protezione ma anche di vergogna di mia madre nei nostri confronti. E ricordo di essere stata circondata dalla violenza. Al di là del muro sentivo molte cose simili a quelle che sentivo in casa nostra”.

La Aguilera ha vissuto i primi anni della sua vita in una base militare, dove il padre lavorava: “C’è voluto tempo perché mia madre si rendesse conto che l’unica soluzione era andare lontano da lì e mettersi in salvo. Ci sono aspetti che non sono solo umani ed emotivi. Ma anche finanziari. Hai paura di restare sola, di non avere alcun aiuto. Hai paura che ti dicano che la colpa è tua..”

Da vittima a madre…

La Aguilera, attivissima in una campagna di consapevolezza sessuale al femminile, oggi è madre di una figlia poco più grande rispetto all’età che aveva lei quando subì tutto questo: “Possiamo essere ricchi e famosi ma certi aspetti sono inguaribili. Abbiamo esperienza, possiamo provare ad aiutare le persone che stanno passando attraverso quello che abbiamo passato noi. Ai bimbi, ai giovanissimi dico… cercate di stare tranquilli. Chiedete aiuto a chi pensate possa darvelo, a una persona di cui vi fidate. Può essere il nonno, il maestro, un buon vicino di casa. E pensate sempre che sarete un esempio migliore di quello che non avete avuto…”

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